"Tenuto conto che gli impegni assunti per consentire la ripresa delle attività sono stati disattesi e vista la rilevanza occupazionale dell'azienda e dell'indotto" i sindacati Fiom Cgil e Fim Cisl chiedono al Prefetto di convocare le parti per domani alle ore 11.30 a Teramo. Oggetto dell'incontro il presente-futuro della Veco Fonderia Smalteria spa di Martinsicuro. I lavoratori domani saranno in presidio, a partire dalle 10.30. Di seguito la nota integrale congiunta dei sindacati:   I Lavoratori della Veco Fonderia Smalteria SpA di Martinsicuro riuniti in assemblea in data 08.06.2015 hanno discusso in merito situazione che si è determinata in seguito alla procedura di rinnovo dell'AIA presso l'Ufficio regionale per l'ambiente. L'azienda nel corso del rinnovo di detta procedura aveva ricevuto una serie di prescrizioni da parte dell'Ufficio regionale preposto riguardanti le emissioni diffuse come condizione per ottenere il rinnovo delle autorizzazioni. Tale percorso doveva prevedere un successivo sopraluogo dell'Arta per verificare l'aderenza degli interventi alle prescrizioni richieste, verifica questa che ad oggi non si è svolta. Le Segreterie Fiom e Fim di Teramo si sono attivate per chiedere l'istituzione di un Tavolo di crisi regionale, con il coinvolgimento degli assessorati di competenza, della Provincia di Teramo, dell'ufficio regionale dell'ambiente e dell'Arta Regionale e Territoriale, incontro questo che si è svolto in data 03.06.2015.In quella sede, a fronte dell'assenza dell'Arta Territoriale, l'Ufficio regionale dell'ambiente e l'Arta regionale si erano rese disponibili ad emettere un'autorizzazione provvisoria allo svolgimento dell'attività entro la scorsa settimana, nelle more del completamento dell'iter amministrativo del rinnovo dell'Aia, in assenza peraltro di criticità per la salute pubblica sulla base di riscontri da parte delle autorità sanitarie coinvolte.Tenuto conto che gli impegni assunti per consentire la ripresa delle attività sono stati disattesi e vista la rilevanza occupazionale dell'azienda e dell'indotto, I lavoratori hanno conferito mandato alle Segreterie di FIOM e FIM di Teramo di richiedere la convocazione delle parti coinvolte presso la Prefettura di Teramo per domani 11 giugno 2015 alle ore 11.30.Contestualmente è indetto in tale occasione un presidio dei Lavoratori della Veco a partire dalle ore 10.30 per portare all'attenzione dell'opinione pubblica la vertenza Veco a fronte del concreto rischio di pregiudizio dei livelli occupazionali in un contesto sociale come quello di Martinsicuro attraversato da forte tensione ed allarme sociale  Le Segreterie FIOM-CGIL e FIM-CISL  Teramo