TEAM. DOPO SEI ORE DI TRATTATIVA, L'ACCORDO ARRIVA SU TUTTO
Da oggi addio alla parola licenziamento in Teramo Ambiente. Anche le ultime perplessità su come procedere al Contratto di Solidarietà sono state superate nel corso del lunghissimo tavolo di trattativa tra sindacati e azienda che si è svolto in Provincia e che è durato oltre sei ore. In Cassa Integrazione Straordinaria, per 12 mesi, andranno tutti e 34 i dipendenti fino a due mesi fa impegnati nei servizi di Pulizia Immobili, Verde Pubblico e Musei. Un anno, fanno sapere i sindacati, in cui chiederanno al Comune di Teramo per non lasciar cadere nel vuoto le sollecitazioni a trovare una soluzione lavorativa "alternativa". L'accordo siglato non prevede solo la Cassa Integrazione Straordinaria ma anche l'applicazione del "contratto di solidarietà" per tutti gli impiegati amministrativi secondo le seguenti percentuali da calcolare sulla retribuzione: per gli impiegati inquadrati nei livelli 3 e 4, la solidarietà andrà dal 5 al 25%; per coloro che sono inquadrati nei livelli 5,6,7 e 8, la solidarietà oscillerà, a seconda delle esigenze, tra il 20 e il 40%. La TeAm anticiperà la solidarietà, ogni mese, e si farà poi "rimborsare" dall'Inps. Ad esempio: su 36 ore settimanali da contratto, gli impiegati amministrativi della TeAm possono essere messi in solidarietà per il 20 o massimo 40% delle ore (per ciascuna delle ore "non lavorate" percepiranno il 70% di solidarietà. Se vengono pagati, ad esempio, 10 euro l'ora, percepiranno per quelle ore di solidarietà 7 euro). Al lungo tavolo delle relazioni industriali arrivati al photofinish (la procedura di mobilità scadeva domani) era presente l'ad Ranalli, il presidente Bozzelli, il consigliere Di Russo, l'avvocato Canestri, tutti i rappresentanti sindacali (Rsu, Cgil, Cisl, Uil, Fiadel) e, per la Provincia, il dottor Babbicola.