Da oggi e fino a venerdì 7 agosto è aperta la piattaforma di caricamento dei documenti per chiedere il contributo a fondo perduto previsto dalla Regione Abruzzo. Sono 58mila i potenziali beneficiari della misura contemplata dalla Legge 10 (Cura Abruzzo 2) voluta dal consiglio regionale. Il provvedimento comporta un impegno di circa 90 milioni.
Le imprese devono proporre la propria candidatura, fino al 7 agosto, tramite la piattaforma di caricamento all'indirizzo internet http://app.regione.abruzzo.it/avvisipubblici. Non saranno prese in considerazione le domande la cui procedura di caricamento sulla piattaforma informatica non sia stata totalmente conclusa entro il limite temporale indicato. Ulteriori informazioni sono consultabili su www.regione.abruzzo.it.
Al fondo possono accedere esclusivamente le imprese con ricavi non superiori a 1 milione di euro nel periodo d'imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore della legge (3 giugno scorso), o ai soggetti esercenti attività di lavoro autonomo con compensi non superiori a 120mila euro (sempre al 3 giugno). Il contributo non va a chi ha cessato l'attività al 31 marzo 2020.
la legge prevede che il contributo venga erogato a condizione che l'ammontare dei ricavi o dei compensi relativi al mese di aprile 2020 sia diminuito di almeno un terzo rispetto a quello di aprile dell'anno precedente. Nel caso di attività già operanti ad aprile 2019, l'importo del contributo spettante è calcolato esclusivamente sull'ammontare dei ricavi o dei compensi del medesimo mese di aprile 2019. Nel caso di attività avviata successivamente a tale data, l'importo del contributo spettante è calcolato sull'ammontare medio mensile dei ricavi o dei compensi dalla data di avvio dell'attività fino al mese di marzo 2020.