L’assemblea dei soci della Banca di Credito Cooperativo di Basciano, riunita il 20 maggio scorso presso l’Hotel “La Locanda del Parco” di Ornano Grande, è stata chiamata ad approvare il bilancio dell’esercizio 2013 e ad eleggere i componenti degli organi sociali. I dati del bilancio, illustrati dal Direttore Maurizio Schiappa, sono decisamente positivi: basti pensare che, nonostante il contesto economico particolarmente difficile, la banca è riuscita a conseguire un utile di 504.332 euro. Altrettanto positivi anche gli altri dati del bilancio: la raccolta totale è aumentata del 10% rispetto all’esercizio precedente, toccando i 76.279.584 euro; gli impieghi si sono attestati a 57.429.043 euro, sostanzialmente in linea con il dato dello scorso anno. Un elemento particolarmente significativo è rappresentato dal coefficiente di solvibilità (che rappresenta il parametro più importante per la solidità della banca), che ha raggiunto il 22,5%, ponendo in tal modo la Banca di Basciano al primo posto tra tutte le BCC abruzzesi. È aumentato anche il patrimonio di vigilanza che ha toccato l’importo di 12 milioni e 287 mila euro; mentre il numero dei soci si è attestato a 1.197 unità. La Banca attualmente opera con 5 sportelli (Basciano, Castel Castagna, Isola del Gran Sasso, S. Nicolò a Tordino, Teramo-Colleatterrato), mentre la sua competenza territoriale si estende su 20 Comuni. Nel corso dell’anno la BCC di Basciano si è distinta anche per il perseguimento degli scopi statutari, con un’intensa partecipazione alla vita quotidiana delle comunità locali per lo sviluppo delle condizioni morali, culturali ed economiche, per l’educazione al risparmio e alla previdenza. Un contributo tangibile è stato dato a tante iniziative locali di carattere umanitario, culturale, sociale e sportivo, che hanno riguardato, nello specifico, 21 sodalizi che operano nel sociale, 14 comitati festeggiamenti, 13 associazioni culturali, 12 società sportive. Particolarmente soddisfatto il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Basciano, Carlo Di Camillo: “Nonostante il periodo particolarmente difficile che sta attraversando il nostro paese in generale e il nostro territorio in particolare, la nostra banca ha continuato ad erogare credito, rimanendo coerente con la funzione di servizio alla propria base sociale e alla comunità di cui è espressione. Abbiamo valutato il merito del credito con attenzione ancora più scrupolosa e con ulteriore prudenza, ma nel contempo non abbiamo mai rinunciato alla funzione di stimolo e sostegno all’economia del nostro territorio. La banca è sempre impegnata al fianco delle piccole imprese e delle famiglie per superare questo lungo ciclo negativo che sembra non avere fine. In questo modo ancora una volta diamo prova della grande sensibilità sociale delle BCC: una qualità che ci fa veramente “differenti”. Per il futuro è nostra intenzione riprendere lo sviluppo dell’espansione territoriale con l’apertura di una nuova filiale; mentre a medio termine dovremo pensare alla costruzione di un idoneo fabbricato da adibirsi a sede di presidenza e di direzione generale, su un terreno acquistato già da tempo dalla nostra banca”. L’Assemblea dei soci ha provveduto infine al rinnovo delle cariche sociali. Carlo Di Camillo è stato confermato Presidente; confermati pure gli attuali componenti del Consigli di Amministrazione: Domenico Di Emidio, Salvatore Di Giovanni, Vincenzo Di Martino, Emilio G. Di Nicola, Vincenzo Di Pasquale, Sergio D’Onofrio, Dino Gavioli, Romeo Panetta. Del Collegio sindacale fanno parte Fabrizio Menaguale (Presidente), Camillo De Remigis e Sabatino Olivieri (membri effettivi), Fernando Marsili ed Ottavio Ricci (membri supplenti).