"Abbiamo vissuto un dramma, più volte siamo stati sull'orlo della fine della banca. Tutti abbiamo perduto tanto ma abbiamo difeso tutto quello che c'era da difendere. Oggi siamo davanti all'unica soluzione possibile prospettataci da Bankitalia". E ancora: "Non chiederemo trattamenti privilegiati, tutti i soci vanno trattati allo stesso modo: quando il capitale verrà riaperto a tutti noi manifesteremo la disponibilità ad entrarvi..." A dirlo è il presidente della Fondazione Tercas, Mario Nuzzo, che interviene a pochi giorni dalla convocazione dell'assemblea straordinaria del 29 luglio quando si sancirà l'acquisizione al 100% della Tercas da parte della Popolare di Bari". Alla luce della maxi perdita da 602milioni di euro, Nuzzo dichiara: "Non ce l'aspettavamo neppure noi, adesso capiamo il parere negativo, all'epoca, da parte di Bankitalia circa la proposta della banca abruzzese sostenuta dalle Fondazioni..." Il presidente della Fondazione lancia un appello alla "fiducia" e all'unione, a livello locale, di Fondazione, enti pubblici, all'insegna "di un nuovo modo di coordinare progetto capaci di intercettare risorse direttamente da Bruxelles e capaci di produrre sviluppo per il territorio. La Fondazione continuerà la propria operatività..."   GUARDA IL VIDEO (CLICCA QUI)