La Segreteria FIOM CGIL di Teramo, sulla base di quanto emerso nell'incontro presso la Prefettura  ribadisce netta contrarietà alla soluzione prospettata dalla Società Modus in merito al piano di riassetto dei servizi di manutenzione dei Presidi Ospedalieri.   L'azienda ha in parte modificato quanto sostenuto in sede di confronto in data 21 luglio in merito allo scioglimento del rapporto di subappalto con la società Teknoelettronica.   Nell'incontro è emersa la volontà di procedere ad una modificazione dell'assetto gestionale dei servizi che prevede una focalizzazione dell'impegno di Teknoelettronica ai servizi di manutenzione degli impianti elettrici, mentre il servizio di manutenzione degli impianti termici ed idraulici prevederà un riassorbimento dei lavoratori tramite un'agenzia di somministrazione di manodopera.   Tale soluzione è stata giudicata da codesta Segreteria inaccettabile sulla base delle caratteristiche dei servizi di manutenzione che hanno natura strutturale e vitale per i Presidi Ospedalieri (impianti elettrici, idraulici, termici etc.).   Riteniamo che la frammentazione dei contratti applicati ai lavoratori rappresenti un fattore che svalorizza il lavoro e la professionalità degli operatori, inoltre la frammentazione in atto dei soggetti erogatori del servizio rappresenti un fattori di criticità anche sul versante dell'efficienza/efficacia del servizio di manutenzione facendo venir meno la compattezza dello staff degli addetti ai lavori di manutenzione   La Segreteria FIOM CGIL di Teramo e la Rappresentanza sindacale, nel ritenersi insoddisfatte sul piano di riassetto e sulla natura dei contratti di lavoro, si riservano di comunicare le iniziative sindacali subito dopo l'assemblea sindacale che si svolgerà in data 31 luglio 2014.