FIRA, Giacomo D’Ignazio “Il Fondo di Garanzia PMI e RESTART FARE IMPRESA, due misure fondamentali in questa fase economica. Risorse ancora disponibili per entrambe”
A quasi un mese dall’ultima intervista abbiamo rincontrato il Presidente di FIRA, Giacomo D’Ignazio, per un aggiornamento su due misure finanziarie a disposizione delle imprese e dei professionisti abruzzesi: il Fondo di Garanzia PMI (L.R. 10/2017)e RESTART FARE IMPRESA.
Due strumenti gestiti dalla Finanziaria Regionale, sui quali in questa fase l’Azienda in house della Regione Abruzzo sta puntando, perché utili per sostenere le micro piccole e medie imprese e i professionisti abruzzesi, appunto, nel superare le difficoltà dell’accesso al credito per la realizzazione dei propri progetti di investimento e di sviluppo d’impresa.
Presidente, il Fondo di Garanzia PMI è una delle misure che FIRA ha in essere da qualche anno e ancora in vigore. Ce la descrive?
Il Fondo di Garanzia PMI, istituito con la Legge Regionale n. 10/2017, ha stanziato risorse esclusivamente per la concessione di garanzie a favore delle micro piccole e medie imprese e dei liberi professionisti abruzzesiper accrescerne la capacità di accesso al credito bancario. Il Fondo opera attraverso l’assegnazione ai Confidi,che hanno sottoscritto la convenzione con la nostra Finanziaria, difondi comunitari/regionali per la concessione di queste garanzie.
Le MPMIvengono sostenute nell’attuazione di piani di impresa, finalizzati, alternativamente o congiuntamente, allo sviluppo aziendale e/o al capitale circolante per investimenti a breve e medio termine.
Quali risultati ha dato finora?
Attraverso il fondo di rotazione negli annisono state riattribuite ai Confidi le risorse già assegnate in precedenza per consentirne l’ulteriore operatività. I Confidi hanno la possibilità di continuare ad operare fino al 31 dicembre 2025. Con i fondi loro assegnati, al 30 giugno di quest’annoi Confidi hannoeffettuato448nuoveoperazioniper un totale di garanzie concessedi quasi16 milioni di euro, finanziamenti erogati per oltre23 milioni di euroe una quota fondo rischi utilizzato di oltre 3,6 milioni di euro. A tutt’oggi sono disponibili per le imprese risultavano di oltre 3 milioni di euro e quindi le imprese possano ancora accedere a questa misura estremamente utile. L’elenco dei Confidi, che hanno firmato la convezione è consultabile sul sito di FIRA.
E poi c’è l’avviso RESTART FARE IMPRESA destinato alle imprese e ai professionisti con sede nei comuni del cratere sismico 2009.
Rispetto a quando ne abbiamo parlato l’ultima volta, c’è un aggiornamento importante, perché nelle scorse settimane abbiamo pubblicato l’elenco delle pratiche ammesse ad istruttoria di merito al 15 novembre (consultabile sempre sul sito www.fira.it, ndr). In meno di quattro mesi dall’apertura dello sportello, FIRA sta dando risposte rapide alle imprese affinché siano nella condizione di affrontare al meglio la situazione economica complessa in cui si trovano a vivere. Mi fa piacere sottolineare che l’interesse verso questa misura è stato ampio, poiché il progetto di investimento prevede la prestazione di una garanzia abbinata a un contributo molto cospicuo a fondo perduto (pari al 40%) e come finanziabili sia le spese per l’acquisto di beni materiali e immateriali che il capitale circolante, costituito da risorse immediatamente spendili per saldare le fatture di energia e gas e acquistare materie prime per le proprie scorte. Ancora oggi, data l’ingente dotazione finanziaria prevista dall’avviso, sono ancora disponibili risorse che le imprese possono richiedere senza alcuna scadenza temporale, dato che l’avviso è a sportello e fino a esaurimento fondi. Il mio invito alle aziende abruzzesi è, infatti, di continuare a fare richiesta di finanziamento.