La quarta edizione della Fiera internazionale d’Abruzzo “Dal respiro alla terra” si è aperta ieri in piazza Duomo all’Aquila, all’interno di una tensostruttura da mille metri quadrati gremita di visitatori. Ospite d’onore il ministro consigliere dell’Ambasciata del Giappone, Yorio Ito, che ha evidenziato il potenziale del tartufo abruzzese sui mercati orientali, paragonandone l’aromaticità al celebre matsutake.

L’evento, promosso dalla Regione Abruzzo e dall’Arap, coinvolge istituzioni, produttori e delegazioni internazionali da Belgio, Romania e da numerosi Paesi extraeuropei, impegnate in incontri B2B dedicati ai prodotti dell’agrifood regionale. All’inaugurazione presenti, tra gli altri, il vicepresidente della Giunta regionale Emanuele Imprudente, il senatore Guido Liris, il prefetto Giancarlo Di Vincenzo, amministratori locali e rappresentanti di GAL come il  Gran Sasso Laga. con il suo presidente Carlo Matone e i consorzi di tutela.

In primo piano oggi la presentazione in anteprima della Guida ai Migliori Panettoni Artigianali d’Abruzzo 2025, con degustazioni che hanno già esaltato l’uso innovativo del tartufo nella pasticceria: dalla special edition di Federico Anzellotti al panettone “Profumi di Bosco” di Genny Varallo.

Oggi sabato 29 novembre, si terrà il convegno scientifico “Sfide sul futuro del tartufo d’Abruzzo: clima, qualità e controllo”, promosso dal professor Mirco Iotti dell’Università dell’Aquila, con studiosi ed esperti che analizzeranno prospettive e criticità del settore.

Per la tre giorni è disponibile l’app Abruzzo.eat, con ristoranti che propongono menu dedicati al tartufo. La manifestazione proseguirà fino a domenica con showcooking, dimostrazioni di cerca, attività sensoriali e 60 stand di aziende del territorio.