L’assemblea dei soci della Banca di Credito Cooperativo di Basciano, riunita presso l’Hotel-Ristorante “San Lorenzo” di Val Vomano, è stata chiamata ad approvare il bilancio dell’esercizio 2014. Un anno difficile, segnato ancora da una situazione di crisi economica: la corsa dei fallimenti in Italia non si è arrestata, anzi ha avuto un incremento del 9% (15.605 imprese fallite in Italia e 323 in Abruzzo); nella provincia di Teramo dal 2009 al 2014 hanno cessato l’attività 2.838 imprese ed il saldo tra iscrizioni e cancellazioni è rimasto negativo con 603 imprese perdute.
In un contesto economico così difficile i dati del bilancio della BCC di Basciano sono decisamente positivi. “Basti pensare – ha affermato il Direttore Maurizio Schiappa - che la nostra banca è riuscita a conseguire un utile netto di 681.663 euro, con un incremento del 35% rispetto allo scorso anno. Altrettanto positivi gli altri dati del bilancio: la raccolta totale è aumentata del 12% rispetto all’esercizio precedente, toccando gli 84.860.992 euro; gli impieghi si sono attestati a 62.638.028 euro, con un incremento del 9% rispetto al dato dello scorso anno, laddove in campo nazionale si è avuto addirittura un lieve decremento. Un elemento molto significativo è rappresentato dal coefficiente di solvibilità (che rappresenta il parametro più importante per la solidità della banca), che ha raggiunto quasi il 27%), ponendo in tal modo la Banca di Basciano al primo posto tra tutte le BCC d’Abruzzo”.
È aumentato anche il patrimonio di vigilanza che ha toccato l’importo di 13 milioni e 36 mila euro; mentre il numero dei soci si è attestato a 1.247 unità. La Banca attualmente opera con 5 sportelli (Basciano, Castel Castagna, Isola del Gran Sasso, S. Nicolò a Tordino, Teramo-Colleatterrato), mentre la sua competenza territoriale si estende su 20 Comuni.
La BCC di Basciano si è distinta anche per il perseguimento degli scopi statutari, con un costante collegamento con la base sociale e un forte impegno per l’allargamento della stessa, e inoltre con un’intensa partecipazione alla vita quotidiana delle comunità locali per lo sviluppo delle condizioni morali, culturali ed economiche. Un contributo tangibile è stato dato a tante iniziative locali di carattere umanitario, culturale, sociale e sportivo, che hanno riguardato, nello specifico, 23 sodalizi che operano nel sociale, 12 comitati festeggiamenti, 10 società sportive, 15 associazioni culturali.
Nel suo intervento il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Basciano, Carlo Di Camillo, si è detto sinceramente soddisfatto dei risultati raggiunti e per aver dato prova, ancora una volta, della grande sensibilità della BCC, che ha continuato ad erogare credito nonostante la difficile situazione. Ha poi aggiunto: “Grazie anche alle nuove misure adottate dalla BCE, quali i nuovi finanziamenti alle Banche, denominate TLTRO, a favore di imprese e famiglie, la nostra banca è seriamente impegnata a fianco delle piccole imprese e delle famiglie per agevolare la ripresa che a questo punto parrebbe a portata di mano. Nel corso del 2015, pertanto, la Banca continuerà ad erogare credito, rimanendo coerente con la funzione di servizio alla nostra base sociale e alle comunità di cui è espressione. Cercheremo pertanto di intervenire secondo la logica tipica del nostro movimento, di erogare finanziamenti contenuti ad una vasta platea di imprenditori e famiglie: Valuteremo il merito creditizio con attenzione ancora più scrupolosa e con ulteriore prudenza, senza rinunciare però alla funzione di stimolo e sostegno dell’economia reale”.
L’assemblea dei soci della Banca di Credito Cooperativo di Basciano, riunita presso l’Hotel-Ristorante “San Lorenzo” di Val Vomano, è stata chiamata ad approvare il bilancio dell’esercizio 2014. Un anno difficile, segnato ancora da una situazione di crisi economica: la corsa dei fallimenti in Italia non si è arrestata, anzi ha avuto un incremento del 9% (15.605 imprese fallite in Italia e 323 in Abruzzo); nella provincia di Teramo dal 2009 al 2014 hanno cessato l’attività 2.838 imprese ed il saldo tra iscrizioni e cancellazioni è rimasto negativo con 603 imprese perdute.
In un contesto economico così difficile i dati del bilancio della BCC di Basciano sono decisamente positivi. “Basti pensare – ha affermato il Direttore Maurizio Schiappa - che la nostra banca è riuscita a conseguire un utile netto di 681.663 euro, con un incremento del 35% rispetto allo scorso anno. Altrettanto positivi gli altri dati del bilancio: la raccolta totale è aumentata del 12% rispetto all’esercizio precedente, toccando gli 84.860.992 euro; gli impieghi si sono attestati a 62.638.028 euro, con un incremento del 9% rispetto al dato dello scorso anno, laddove in campo nazionale si è avuto addirittura un lieve decremento. Un elemento molto significativo è rappresentato dal coefficiente di solvibilità (che rappresenta il parametro più importante per la solidità della banca), che ha raggiunto quasi il 27%), ponendo in tal modo la Banca di Basciano al primo posto tra tutte le BCC d’Abruzzo”.
È aumentato anche il patrimonio di vigilanza che ha toccato l’importo di 13 milioni e 36 mila euro; mentre il numero dei soci si è attestato a 1.247 unità. La Banca attualmente opera con 5 sportelli (Basciano, Castel Castagna, Isola del Gran Sasso, S. Nicolò a Tordino, Teramo-Colleatterrato), mentre la sua competenza territoriale si estende su 20 Comuni.
La BCC di Basciano si è distinta anche per il perseguimento degli scopi statutari, con un costante collegamento con la base sociale e un forte impegno per l’allargamento della stessa, e inoltre con un’intensa partecipazione alla vita quotidiana delle comunità locali per lo sviluppo delle condizioni morali, culturali ed economiche. Un contributo tangibile è stato dato a tante iniziative locali di carattere umanitario, culturale, sociale e sportivo, che hanno riguardato, nello specifico, 23 sodalizi che operano nel sociale, 12 comitati festeggiamenti, 10 società sportive, 15 associazioni culturali.
Nel suo intervento il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Basciano, Carlo Di Camillo, si è detto sinceramente soddisfatto dei risultati raggiunti e per aver dato prova, ancora una volta, della grande sensibilità della BCC, che ha continuato ad erogare credito nonostante la difficile situazione. Ha poi aggiunto: “Grazie anche alle nuove misure adottate dalla BCE, quali i nuovi finanziamenti alle Banche, denominate TLTRO, a favore di imprese e famiglie, la nostra banca è seriamente impegnata a fianco delle piccole imprese e delle famiglie per agevolare la ripresa che a questo punto parrebbe a portata di mano. Nel corso del 2015, pertanto, la Banca continuerà ad erogare credito, rimanendo coerente con la funzione di servizio alla nostra base sociale e alle comunità di cui è espressione. Cercheremo pertanto di intervenire secondo la logica tipica del nostro movimento, di erogare finanziamenti contenuti ad una vasta platea di imprenditori e famiglie: Valuteremo il merito creditizio con attenzione ancora più scrupolosa e con ulteriore prudenza, senza rinunciare però alla funzione di stimolo e sostegno dell’economia reale”. 
