Rileggiamo insieme da “LA CITTÀ CHE VOGLIAMO” PROGRAMMA ELETTORALE DEL SINDACO D’ALBERTO

Capitolo 15. La Città dello sport

“In tema di politica sportiva cittadina le Amministrazioni precedenti hanno fallito sotto diversi profili. Non hanno saputo gestire e riconoscere le criticità che si sono palesate. La drastica riduzione dei contributi alle società e alle associazioni rischia di mettere a repentaglio le attività sportive nonché la funzione sociale che spesso rappresentano nei quartieri e nelle frazioni dove sono l’unico elemento di coesione e socializzazione in realtà altrimenti fragili e periferiche. L'assenza di manutenzione, il mancato adeguamento degli impianti ai parametri igienico sanitari e di sicurezza, si sono risolti nella chiusura di molteplici strutture con inevitabili ricadute sul tessuto economico cittadino. (….)  persistono limiti in ordine al numero degli impianti, all’adeguamento normativo e ad un loro più razionale utilizzo (….).

La nuova amministrazione provvederà attraverso il coinvolgimento di tutte le società sportive interessate ad individuare un percorso condiviso finalizzato ad una gestione manageriale ed economicamente vantaggiosa ed efficiente che porti vantaggi per l’ente comunale, per le società sportive ed i cittadini fruitori”  

Dopo due anni di Sport teramano gestito dall’assessore Filipponi e due anni gestiti dall’assessore Falini… la nuova Teramo Calcio gioca a Montorio…