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394500318_703636031797833_6080333450728131219_n.jpg394493540_703636741797762_371532507845292003_n.jpgGiornata dedicata alla castagna quella di ieri a Senarica, dove, nel corso di un convegno "rurale", si è parlato di castagne, della cura del Castagneto e del rilancio delle aree interne, ma quasi nessuno ascoltava quelle poche parole che si dicevano sotto ad  a quel gazebo verde, in piazza, perché in realtà il vero tema non era la difesa della castagna, ma la caccia al voto. A tutti i livelli.  Camillo D'Angelo era impegnato a fare la sua campagna elettorale in vista del rinnovo del consiglio provinciale, previsto per i prossimi mesi, Robert Verrocchio appena dimessosi dalla carica di Sindaco di Pineto, cerca voti per la Regione, salito dal mare per accaparrarsi qualche preferenza, ma la stessa cosa ha fatto l'assessore Giovanni Cavallari, da Teramo, che si candiderà anche lui in Regione, ma ancora non si sa in che lista. Insomma la scusa della castagna è stata utile per andare alla corte del sindaco Orlando Persia. Chissà che ne penserà di queste "sinistre" (nel senso politico, ovvio) presenze montane Sandro Mariani,  che è amico del sindaco di Crognaleto e che per quelle contrade si è molto battito, tanto da meritarsi il premio "Lu ‘Nzite d’oro 2022”,  Mariani non si vede tra le foto scattate nella piccolissima piazzetta del paese di Crognaleto, avrà saputo che c'erano gli affamati cacciatori di  (suoi) voti in giro? Glielo chiederemo...

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