E’ nei momenti del bisogno, quelli nei quali si intuisce la “stoffa” di una persona.
E’ facile essere “bravi” quando tutto va bene, meno facile è esserlo quando le cose non vanno bene.
Quando c’è un problema da risolvere, una risposta da dare.
Queste righe le dedico alla dirigente scolastica Lora Anna Maria D’Antona Catacuzzena, che pochi minuti fa, con uno “squisito” atto di scortesia, mi ha letteralmente ordinato di uscire dalla De Jacobis, mentre si stava effettuando il sopralluogo del Comune per trovare le aula da destinare, come annunciato dal Sindaco, ai ragazzi del Convitto. C’erano due assessori, qualche tecnico del Comune… ma per la stampa, nell’illuminata visione della dirigente Lora Anna Maria D’Antona Catacuzzena, non c’era posto. Anzi, non c’era neanche diritto di accesso, visto che ha scortesemente preteso di sapere cosa ci facesse un giornalista lì, in quel momento. Sarebbe forse anche inutile, ricordare alla dirigente Lora Anna Maria D’Antona Catacuzzena come quel sopralluogo dovesse dare risposte a molte famiglie e quanto la stampa sia utile, anzi: fondamentale in momenti del genere. Così, mentre il presidente D’Angelo, che di ragazzi deve sistemarne centinaia, parlava coi giornalisti, la dirigente Lora Anna Maria D’Antona Catacuzzena li cacciava dalla sua scuola.

E’ nei momenti del bisogno, quelli nei quali si intuisce la “stoffa” di una persona.


Elisabetta Di Carlo