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gianguido-dalberto-sindaco-di-teramo-jpeg.webpLa situazione politica al Comune di Teramo è stata al centro della riunione di maggioranza convocata nel pomeriggio di oggi dalla segretaria cittadina del Partito Democratico, Pamela Roncone, nella sede del PD. All’incontro hanno preso parte anche i consiglieri regionali Dino Pepe, Sandro Mariani e Cavallari, insieme ad alcuni assessori e capigruppo della coalizione.

Un confronto dai toni pacati, che più d’uno ha definito “disteso”: «Tutti morbidi, vogliamoci bene perché va tutto bene, siamo una squadra fortissima», ha commentato con ironia qualcuno all’uscita. Ma dietro la facciata di serenità, permangono tensioni interne nella macchina amministrativa comunale, in particolare all’interno dell’area Lavori Pubblici, come già emerso nei giorni scorsi.

Il nodo principale resta quello dei rapporti difficili tra il dirigente Pierluigi Manetta e le funzionarie Pavone e Biancone. Secondo quanto trapela, la soluzione individuata prevederebbe il trasferimento di una delle due funzionarie (o di entrambe) all’Area 7, mentre l’ingegner Manetta resterebbe alla guida dei Lavori Pubblici. Un atto ufficiale con le decisioni condivise tra sindaco e assessori dovrebbe essere firmato nella giornata di domani. Dell’argomento si era già parlato questa mattina, prima delle 9, nel corso di una riunione di giunta dedicata proprio alle difficoltà nei rapporti tra dirigenti e funzionari. Una delle due funzionarie, secondo le ipotesi in campo, andrà a sostituire l’ingegner Di Bonaventura, che ha recentemente lasciato il Comune di Teramo per assumere un incarico in Regione. La vicenda, pur riguardando dinamiche interne, continua ad alimentare discussioni negli ambienti politici e amministrativi cittadini, confermando un equilibrio di maggioranza solo apparente e un clima interno ancora fragile.

Intanto, sul fronte più leggero, si pensa già al Natale Teramano: in anticipo rispetto agli anni scorsi, sono state rimontate le “solite” luminarie sui corsi cittadini, ma resta da definire la programmazione complessiva. Pare infatti che i fondi a disposizione siano ridotti rispetto al passato, dopo le spese “generose” delle scorse edizioni. L’assessore Filipponi dovrà ora fare i conti con un bilancio più ristretto e con la necessità di coinvolgere sponsor come la Te.Am. e il Bim per sostenere gli eventi. In pole position per la scelta di artisti e cantautori che animeranno le festività ci sarebbe la consigliera delegata agli eventi Deborah Fantozzi, che si sta dando da fare, per organizzare il Capodanno.

E.d.C.