Non è stato Lanfranco Lancione a scegliere di non fare l'assessore. Lo precisa, il più votato della lista Insieme Possiamo, in un lungo post pubblicato su Facebook nel quale, per smentire le voci che in realtà erano circolate su una sua presunta rinuncia all'incarico assessorile, spiega. «Provo a fare chiarezza su una questione che ormai sta diventando insopportabile. La mia mancata nomina ad assessore del Comune di Teramo non è dipesa da una mia volontà! Non sono stato io a dire che non avevo intenzione di assumere questo ruolo, anzi ho chiesto con forza che fosse adottato per me lo stesso criterio che è stato adottato con i primi eletti delle altre tre liste di appoggio al Sindaco. Considerato che all'interno del gruppo di Insieme Possiamo, se si fa eccezione per Gigi Ponziani, non mi pare ci siano grandissimi livelli di competenza specifica. Siamo tutti sullo stesso piano, godiamo tutti della stima del Sindaco e siamo tutti emotivamente pronti a garantire il massimo impegno. Fatte queste considerazioni l'unico elemento di "diversità" per la valutazione avrebbe dovuto essere il rispetto della volontà popolare.....quindi la cifra individuale di preferenze raccolte, Marroni, Di Bonaventura e Mistichelli sono i primi eletti delle loro liste».

A dimostrazione, al contrario, di un reale interesse a far parte della squadra di D'Alberto, Lancione precisa_ «Avevo dato, inoltre, la disponibilità a dare il mio contributo in forma assolutamente gratuita, ho la mia pensione e posso vivere con quella! Il Sindaco ha deciso in autonomia e ha fatto altre scelte ritenendo che in questa fase non fosse opportuno inserirmi nella sua squadra di governo».

Le scelte del SIndaco non hanno provocato in Lancione reazioni negative: «Non ho fatto polemiche e non le faccio, continuo a credere in un progetto nuovo di gestione della città, garantisco il mio appoggio all'amministrazione nella misura in cui prenderà decisioni che vadano nell'esclusivo interesse del Popolo. Ringrazio quanti hanno avuto fiducia in me affidandomi il loro voto rassicurandoli sul mio ruolo all'interno del Consiglio Comunale dove proverò ad essere uno stimolo costante per il Sindaco, la Giunta e per la maggioranza! L'impegno era e resta quello di scrivere una storia diversa!»