«Il NCD ha sospeso tutti gli accordi con la coalizione di cdx in vista delle elezioni amministrative di maggio. Dopo dicono che non c'è la chiara strategia di seguire lo schema romano del governo PD/NCD!». Lo scrive oggi sulla sua pagina facebook, l'assessore regionale allo Sport della Regione Abruzzo Carlo Masci. Dunque la frattura oramai insanabile aperta a Pescara sul caso Testa-Mascia avrebbe portato a questa decisione che, se andrà avanti, potrebbe portare con ogni probabilità a perdere le elezioni non solo in diversi comuni ma anche in Regione, a quel centrodestra non più compatto che scese invece in piazza cinque anni or sono. E se così sarà, sarebbe un effetto a "pioggia". Si partirebbe dalle amministrative per andare frammentati e divisi con candidati propri (Teramo sarebbe l'unico caso a parte) e che si ripercuoterebbe inevitabilmente anche sulla Regione Abruzzo. Tutto questo a vantaggio del centrosinistra e di Luciano D'Alfonso che si troverebbe la strada più che spianata verso la vittoria...ovunque! Intanto oggi a Pescara Forza Italia non curante delle polemiche in corso da mesi, ha presentato davanti ad una folta platea di seguaci la ricandidatura di Luigi Albore Mascia.
