Danilo Di Luca consulente per la mobilità sostenibile di Abruzzo Civico
Il ciclista Danilo Di Luca è il consulente tecnico per il progetto di mobilità sostenibile e bike sharing promosso da “Abruzzo Civico – Pescara a colori”, la lista con Florio Corneli candidato sindaco per le elezioni comunali del 25 maggio.
Il campione spoltorese ha accettato di mettersi a disposizione della città studiando nei dettagli il miglioramento e l’integrazione della rete di piste ciclabili di Pescara e la promozione del bike sharing. Il progetto è stato messo a punto con Nicola Monti, coordinatore di “Abruzzo Civico” per la città di Pescara, e Costantino Sferrella, responsabile del progetto di mobilità sostenibile e candidato consigliere nella lista “Abruzzo Civico – Pescara a colori”.
Per Danilo Di Luca il primo passo per favorire l’uso delle due ruote in città è «acculturare il cittadino alla bici». Sensibilizzare, dunque, i ciclisti al rispetto della segnaletica e degli altri utenti della strada, oltre a seguire norme di sicurezza elementari per la loro incolumità.
«La pista ciclabile così com’è ora», afferma Danilo Di Luca, «non è idonea. Andava costruita prima in centro città e poi prolungata fino alle periferie. A norma di legge la pista deve essere larga 2,50 metri se a due corsie, 1,50 metri se c’è un solo senso di marcia. In più, per motivi di sicurezza, non può sorgere allo stesso livello del marciapiede». Accorgimenti violati in gran parte della rete ciclabile pescarese.
«Il nostro progetto», spiega il ciclista, «prevede una pista ciclabile su corso Vittorio Emanuele che arrivi fino alla pineta e ancora su viale Pindaro dove c’è il polo universitario, nonché collegamenti con il lungomare». Solo in questo modo, secondo un piano ben studiato dal campione, e che verrà presentato dettagliatamente nei prossimi giorni, si può rendere a portata di bicicletta ogni angolo della città di Pescara. «La pista ciclabile», continua Di Luca, «potrebbe essere prolungata verso nord fino al conservatorio. arrivando a collegarla con la strada parco che porta a Montesilvano. Verso sud, invece, utilizzando il ponte del mare fino al porto turistico».
In questo modo non solo i cittadini di Pescara abbandonerebbero l’automobile a favore dei pedali, alleggerendo la viabilità quotidiana e diminuendo l’inquinamento, ma i turisti potrebbero facilmente spostarsi in città e nelle località vicine nel segno della mobilità sostenibile.
Nel progetto elaborato da Di Luca, Sferrella e Monti, infatti, c’è anche il bike sharing, la possibilità di prendere in prestito una bicicletta in vari punti strategici della città per muoversi rapidamente e a costi contenuti. «Vogliamo che i turisti arrivino alla stazione in treno, autobus o macchina», spiegano gli ideatori, «con la possibilità di spostarsi rapidamente e senza difficoltà». Sulla scia del progetto “ViaVai” della Regione, il miglioramento della rete ciclabile pescarese andrebbe a collegarsi con le altre piste ciclabili della riviera adriatica.
Ma per diffondere nei pescaresi la cultura della bicicletta non basta adattare e migliorare le strutture esistenti: «Mi occuperò di corsi nelle scuole dell’obbligo e in varie associazioni per insegnare a tutti le regole da rispettare in sella», aggiunge Danilo Di Luca.
Il progetto di mobilità sostenibile di “Abruzzo Civico – Pescara a colori” sarà presentato nei prossimi giorni in una conferenza stampa con i suoi ideatori.