“Le persone hanno premiato chi, da anni e per anni, ha vissuto il territorio, stando in prima linea senza sottrarsi davanti ai problemi. La stessa tenacia, lo stesso impegno, la stessa passione li porterò con me in Regione perchè l'Abruzzo merita tutto questo...” Stremato ma felice, Luciano Monticelli è il terzo consigliere regionale eletto del Pd dietro Sandro Mariani e dietro il primo degli eletti in provincia di Teramo tra i democratici, Dino Pepe. Domani mattina l'ex sindaco per dieci anni di Pineto sarà ad Atri: “Riparto da dove avevo lasciato qualche giorno prima del voto, torno in Ospedale ad Atri, perchè la mia battaglia sul miglioramento del sistema sanitario locale e provinciale non si ferma, anzi...”, dichiara. Nessun commento sulla debacle di Gianni Chiodi: “Massimo rispetto per la persona, massimo rispetto per il ruolo che ha rivestito...in fondo è stato anche il mio Governatore” e, riferendosi ai possibili motivi della vittoria di Luciano D'Alfonso, si limita ad un semplice: “Diciamo che Gianni Chiodi non si è visto, non lo abbiamo visto sul territorio, tra la gente...Si è rifugiato non si sa dove, un po' eclissandosi. Credo che, insomma, non fosse difficile per Chiodi aspettarsi questa sconfitta”. Sconfitta che non è arrivata a Pineto per l'erede alla guida di Palazzo di città, Robert Verrocchio: “Abbiamo lavorato dieci anni bene, con serietà, impegno e trasparenza, nonostante facili tentativi denigratori arrivatici durante la campagna elettorale. Robert è il nuovo sindaco di Pineto e sono certo che continuerà a fare il massimo per una città e una comunità che, entrambi, amiamo immensamente...”