Il Sindaco D'Alberto vuole abbattere la tribuna del vecchio stadio per raddrizzare la circonvallazione perchè, dice, che è pericolosa. E' quanto ha detto al telefono qualche giorno fa il primo cittadino al professor Elso Simone Serpentini che stamattina ha tenuto una conferenza stampa con mister Tonino Valbruni per denunciare "motivazioni false e tendenziose, se così fosse, alla base della conferma di abbattimento della tribuna: quella tribuna ci dicono che sia più che stabile. Perchè allora D'Alberto la vuole buttare giù? Quale interesse c'è dietro tutto questo? Ci venga a dire la vera motivazione, una volta per tutte". Serpentini e Valbruni di dicono pronti ad azione eclatanti: "Ci incatenaeremo al vecchio stadio qualora dovessero davvero arrivare le ruspe per abbattere la tribuna", in senso di profondo disaccordo con la progettualità annunciata dall'amministrazione del sindaco uscente. E chiedendo un confronto pre-elezioni con i candidati a sindaco (oggi si è presentato solo Carlo Antonetti alla conferenza stampa convocata sotto i portici del bar Grand'Italia): "Il futuro sindaco di questa città non vorrà mica passare alla storia come il sindaco di fascia e piccone?!". A rischio i finanziamenti a questo punto visto che con una nota, inviata magistralmente a mezz'ora dalla conferenza stampa, D'Alberto ha fatto anche un passo indietro annunciando la disponibilità ad un confronto con la città, dopo che una settimana fa, aveva indetto una conferenza stampa (senza neanche specificare l'oggetto ai giornalisti convocati all'ultima ora) nella sua sede elettorale con gli assessori ricandidati Falini, Ciapanna e Cavallari per annunciare tutt'altra cosa. "Nella nota che alcuni vostri colleghi mi hanno fatto leggere poco prima dell'inizio della conferenza stampa mia e di Valbruni, leggo una 15ina di righe di totale fuffa...chiacchiere in politichese...e poi la conferma: la tribuna sarà abbattuta. Questo scrive il sindaco...Ecco, allora, noi vogliamo che si tenga in considerazione un'altra proposta che salvi quella tribuna: il progetto dell'ingegner De Flaviis parla chiaro e crediamo che il suo possa fondersi con il progetto dell'Amministrazione. La tribuna deve rimanere, bellissima l'idea di farvi sotto di essa fino a 5 spogliatoi e un Museo del calcio teramano, riducendo la tribuna senza eliminarne l'andamento curvilineo ma allargando di un paio di metri la Circovallazione, rendendola così veramente più scorrevole e sicura". Prosegue Serpentini: "Il sindaco attuale dice che vuole abbatterla per raddrizzare la Circonvallazione per motivi di sicurezza. Ma ci rendiamo conto? Ma quanti incidenti, più o meno gravi, si sono verificati lì? Basterebbe allora metterci un senso unico oppure, motivi di sicurezza per motivi di sicurezza, tanto vale abbattere pure l'ex ospedaletto che incide di più sullo spazio della strada che curva..." I due , stamane, hanno parlato da cittadini teramani e storici del calcio, tanto che Serpentini ha scritto come noto più volte del Vecchio Comunale. Guai a chi tocca la tribuna e a chi cela altri interessi dietro la motivazione di abbattere la tribuna del vecchio stadio comunale:"E' qui che deve tornare a giocare il Teramo e le giovanili".
