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TrixMancano 48 ore al voto e… scoppia la grana che non ti aspetti. Mentre in tutte le segreterie delle tre coalizioni si discuteva, infatti, della protesta della Marroni che, esclusa dai comizi finali, ha deciso di chiedere l’intervento del Prefetto, per ottenere una nuova estrazione, tra le Liste del Sindaco uscente si è diffusa una ondata di mugugno che, nel caso di uno dei partiti più importanti, il PD, si sarebbe fatta vera e propria rabbia. Il casus belli è stato l’incontro con i commercianti, nel corso del quale l’assessore Filipponi avrebbe annunciato che, in caso di vittoria e di elezione, il prossimo assessore al Commercio sarà Valentina Papa, avvocata, meglio conosciuta come ex moglie dell’assessore regionale Paolo Gatti. E non solo, perché in una riunione delle associazioni di volontariato, il padre di un bambino autistico avrebbe rivelato che Chiara Ciminá, esponente di Abruzzo Onlus, avrebbe già avuto la promessa - in caso di elezione - del l’assessorato alla Cultura. Sempre sul fronte delle quote rosa della futura Giunta, in caso di riconferma del Sindaco uscente, sarebbe stata la promessa dell’assessorato al Sociale a Pina Ciammariconi, a far chiudere l’accordo per l’entrata dei cinque stelle in coalizione. Tre posti in Giunta già “assegnati” dunque, con evidente fastidio sia degli assessori uscenti sia degli aspiranti, anche perché sia la Ciminá sia la Papa sono della lista del Sindaco, insieme possiamo, e la cosa non piace alle altre liste, Pd appunto, che aveva in giunta Di Padova e Maranella e che non ci sta a perdere ruoli prima ancora di votare. Tra gli uomini, hanno avuto promessa di assessorato Mimmo Sbraccia (manutenzioni) e Luca Malavolta (finanze), mentre Valdo Di Bonaventura andrebbe all’Ambiente. Ma il più nervoso, in queste ore, sarebbe Giovanni Cavallari, alla luce del fatto che D’Alberto avrebbe già annunciato, in una riunione sannicolese, che il prossimo suo vice, in caso di riconferma, sarebbe Filipponi, per prepararne la candidatura a Sindaco nel 2028. Insomma, tutto già deciso o quasi… e i mugugni si fanno sempre più forti.