Leggo e mi informo.  Già cosa strana a Teramo . Mi informo nel limite di quello che mi offre la stampa locale. Una stampa locale e TV locale che negli ultimi anni ho visto perdere sempre di più libertà. Vedere blog trasformarsi in quotidiani, con una formula comunicativa che mi è sembrata unilaterale politicamente parlando. Una città nella quale quasi nessun giornalista fa più  il giornalista, e chi lo fa viene isolato e insultato. Vengono premiati quelli che fanno un copia incolla dei comunicati stampa degli uffici comunali.  E alcuni hanno persino preso foraggiamenti dal comune. 

Mi direte beh che c'è di male in Italia funziona così. 

Ecco è quí... In questa risposta che mi sento dire e ripetere spesso che fa rabbia e capire che questo atteggiamento fa restare il nostro Paese bloccato. Avvalliamo un atteggiamento gretto, furtivo, nascosto, mascherato dal buonismo clericale. E quí che mi scatta il senso di vera libertà. Come quella di Peppino impastato. Non ditemi che non posso nominarlo. Perché defunto. Strano... Non vi indignate di quando i morti quelli che vi sono stati vicini veramente vengono usati? E negli ultimi i mesi ne ho sentite e lette.. Peppino Impastato è morto, perché voleva un mondo dove si rispettassero le regole costituzionali. Ma tanto ormai in Italia ce ne fottiamo della Costituzione . dell' art.1. dell' art.21 e tanti altri. Scritti da chi ha lottato per creare questo Paese.

Io in città non sono nessuno

Ma ho rappresentato per 30 anni questa città a livello internazionale. con il mio lavoro libero.  E mai, ripeto  mai... ho visto tanta rabbia ed ostinazione come in questi 5 anni, nel tentativo di cancellare la mia figura creativa dalla mia città natale 

Attuando un mobbing silente e spietato sul mondo  artistico. E non solo. Ho visto persone competenti nell' amministrazione essere emarginate. A fronte di persone che non hanno mai lavorato. Ho letto di delibere con prezzi di spesa fuori scala. Ho visto elemosinare spazi . Anche da parte a chi si dovrebbe dare premio e merito. E purtroppo io.... no!.  Non ho elemosinato signor sindaco. Mai. Non ho strisciato, non le ho mai mentito. Anche con documenti alla mano. Ed invece lei che fa?. Lascia innescare attacchi su consiglio di grandi eletti. La macchina dell'infamia contro di me.

Già ho passato e forse passerò altri 5 anni così. Ma non creda signor sindaco... Non leccherò la sua mano.  Come forse piace a lei. A lei che usa la memoria degli artisti defunti, per “fare cultura”. Ho ascoltato il suo comizio pieno di retorica. Ma non ha parlato mai del sociale . Gli investimenti sul supporto psicologico giovanile. Dei disabili. Che una città capoluogo dovrebbe avere. Invece di attaccare la  Ruzzo reti perché non si informa degli accompagnamenti? Perché non incontra chi è senza casa?

Ecco perché non voto.  Né lei né  nessuno come ho dichiarato mesi fa. Vedo tanti interessi sul potere, ma non gli interessi dei cittadini. Non elevate la loro cultura. E lo avete dimostrato . Esempio di cosa dico? Basti vedere i giornali in passato. Basta vedere Paolo di Sabatino, musicista intenazionale  come sia stato demotivato, umiliato nella sua competenza musicale e artistica.  Dove ha implorato pur di sentirsi utile, e poi avere la delega dei vigili urbani. Paolo artista musicale internazionale  . Capisce sindaco, che lei non è credibile. Lei ha gente come questa sindaco dentro la sua maggioranza, ma preferisce inesperti. Capisce il livello intellettuale amministrativo? Per non parlare della cosa più grave per me .  L'avermi offeso telefonicamente accusandomi di utilizzare i bambini. Dopo il caso del teatro Romano e la scolaresca coinvolta in un incidente evitabilissimo. Già lei invece di capire di chiedersi se fosse stato seguito un protocollo scritto di un piano sicurezza, ha accusato me. Che criticavo il fatto e mi preoccupavo del rischio corso. E quindi da cittadino chiedevo chiarezza su un piano di sicurezza che va fatto. Per legge. Per ogni evento. Invece divento uno che sfrutta i bambini.  Complimenti Sindaco. Complimenti per aver creato il suo mondo.

Guardi, non vedo l'ora che vada in Parlamento come è già segnato e scritto. Sperando che non isoli ancora di più la nostra città.  Nei prossimi 5 anni, se sarà rieletto, continui pure ad isolare me, intanto. Non sono ricattabile.  Ci divertiremo. Io con i documenti lei con niente. . Buon voto a tutti . Votate votate chi non ha esperienza.

Ogni voto così è un voto perso della vostra libertà vera.

Carmine Di Giandomenico