"L'Abruzzo regione apripista". E' lo slogan che ha tenuto banca in questa due giorni a Pescara della convention di Fratelli d'Italia scesa in campo per annuciare la ricandidatura bis di Marco Marsilio in Regione.
L'Italia e l'Abruzzo Vincenti", è il titolo della manifestazione che si è svolta presso il Padiglione Becci, situato nel suggestivo contesto del porto turistico "Marina di Pescara.
E’ una iniziativa che cade quasi ad un anno dalla vittoria elettorale del 25 settembre dello scorso anno e che, contestualmente, ha aperto la stagione politica che porterà alle elezioni regionali.
L'eventoè stato arricchito dalla partecipazione di importanti figure nazionali, tra cui i ministri Francesco Lollobrigida e Andrea Abodi, i sottosegretari Andrea Delmastro, Paola Frassinetti e Fausta Bergamotto, il presidente della commissione Finanze della Camera, Marco Osnato, il deputato Giovanni Donzelli, responsabile nazionale del dipartimento Org.
Durante il suo intervento Marsilio ha attaccato il Fatto Quotidiano per una serie di articoli contro la moglie e Luciano D'Alfonso che gli ha lasciato un a Regione canaglia che lui ha trasformato in Regione virtuosa riallineando la contabilità. Saranno sei mesi i cui si dovranno "stringere tempi e denti".
E a proposito di elezioni esce fuori un'altra data per il voto in Abruzzo che potrebbe essere quella di domenica 24 marzo, una data unica per quattro regioni che andranno al voto: Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Umbria e Sardegna: tutte a guida centrodestra. Una specie di voto politico che si spera possa riconfermare per tutte il pieno successo del centrodestra.
