Per l'ufficialità bisognerà attendere ancora qualche giorno, ma sarà Luciano D'Amico il candidato presidente che, alla guida di Abruzzo Insieme, sfiderà il governatore uscente di centrodestra Marco Marsilio. Da capire se Azione deciderà di restare all'interno della coalizione, di tentare la corsa in solitaria o di avvicinarsi al centrodestra.

Il profilo di D'Amico al momento è considerato l'unico non divisivo tra i nomi sul tavolo. La scelta è dunque ricaduta su una figura civica, così come strategicamente costruito dal Pd che, sulle prime, aveva  proposto Silvio Paolucci, capogruppo Pd in Regione Abruzzo, quindi un profilo  politico, proprio per costruire il terreno ad un possibile accordo sulla figura di un civico, di area, quale Luciano D'Amico. La spinta definitiva sarebbe arrivata dopo lo scatto in avanti di Azione, che nei giorni scorsi ha rilanciato il nome di Carlo Costantini, effetto boomerang per l'on. Giulio Cesare Sottanelli.