La discoteca Heaven non è riuscita a contenere la grande folla accorsa, questa sera, per ascoltare il bilancio dei cinque anni di intenso lavoro dell'assessore Pietro Quaresimale. Discoteca strapiena dentro e fuori, dunque, con un intervento di alto profilo del sottosegretario Luigi D'Eramo, che ha ricordato come Quaresimale, primo sindaco ad aderire alla Lega tanti anni fa, in provincia di Teramo, quando era ancora Primo Cittadino di Campli, sia stata sempre una persona coerente e "la politica, quella vera - ha detto - è soprattutto coerenza".
Il suo intervento è suonato da monito a coloro che, invece, hanno abbandonato la Lega per correre in Fratelli D'Italia o Forza Italia. A confermare che Quaresimale si candiderà nella "sua" Lega ci ha pensato proprio lui, nel suo intervento, a dispetto di altri esponenti politici, anche di minoranza, che lo davano nella lista del Presidente Marsilio, e così non sarà. All'evento erano presenti in tantissimi: oltre alla Lega teramana e  al Sindaco di Silvi, tutta l'amministrazione attuale e precedente di Campli, imprenditori, il presidente dell'Ater Teramo Maria Ceci, il direttore della Asl, Maurizio Di Giosia. Berardo Rabbuffo e tanti esponenti di centrodestra della provincia di Teramo ed anche qualche insospettabile di centrosinistra.

IL DISCORSO INTEGRALE DI QUARESIMALE