Presentata questa mattina in piazza Martella ad Atri la candidatura dell'ex sindaco della città Ducale Gabriele Astolfi nella sede elettorale che è stata aperta ai moltissimi simpatizzanti e iscritti di Forza Italia provenienti da molte città della provincia teramana. A fare gli onori di casa il primo cittadino Piergiorgio Ferretti, da poco tesserato nel partito degli azzurri, che ha ricordato come sia "possibile in questa tornata elettorale l'elezione all'Emiciclo di Astolfi grazie a un forte e convinto sostegno da parte delle forze politiche della città, delle associazioni locali e di moltissimi cittadini accorsi all'evento dai comuni limitrofi". Anche la presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso, Antonella Ballone nel suo discorso ha sottolineato “la centralità della candidatura di Astolfi alla Regione Abruzzo come segno tangibile di un vasto territorio che necessita di un degno rappresentante e portatore di interessi comuni, ricordando la guida della città Ducale per dieci anni da parte di Astolfi e la continuità del governo cittadino con la riconferma di Ferretti".
All'inaugurazione della sede presente anche il coordinatore regionale di Forza Italia, onorevole Nazario Pagano, presidente della I^ Commissione affari istituzionali della Camera dei Deputati, che ha rimarcato l'esperienza e la conoscenza del territorio del candidato, ribadendo la crescita del partito in regione e la reale possibilità di eleggere Astolfi con il sostegno di una comunità che si è ritrovata forte e compatta attorno al suo nome. Astolfi nel ringraziare i molti presenti ha evidenziato il suo impegno per rilanciare il territorio provinciale che ha bisogno di infrastrutture all'avanguardia, maggiore attenzione al turismo e alle aree con vocazione industriale allo scopo di creare condizioni occupazionali e sviluppo per le zone interne. La sanità, la grave situazione dello spopolamento dei piccoli comuni, il disagio dei giovani e le proposte verso le famiglie in difficoltà saranno i temi al centro del suo programma elettorale - ha sottolineato Astolfi - ascoltando da vicino le persone, incontrandole uno a uno in modo da farsene portavoce qualora eletto.