“L’avevo detto tre mesi fa, dichiarandomi disponibile ad appoggiare una eventuale candidatura di Recchiuti, ma poi la cosa sembrava sfumata, quindi ho deciso di candidarmi io… ma appena Azione Politica ha deciso di mettere in lista, nella mia stessa lista un altro rosetano … ho ritenuto giusto fare un passo indietro, l’avevo detto che non avrebbero avuto senso due candidati della stessa zona nella stessa lista…”. Benigno D’Orazio è tranquillissimo, nell’annunciare la sua rinuncia alla candidatura, nella lista della Lega: “Nessun litigio e nessuna polemica pretestuosa - spiega - solo coerenza: avevo detto che se si fosse candidato un altro rosetano, non mi sarei candidato e l’avrei aiutato, poi mi sono candidato io, raccogliendo inviti del partito e rassicurazioni, ma all’improvviso Azione Politica ha scelto di candidare un altro rosetano come Mirco Vannucci nella mia stessa lista… così ho tenuto fede alle mie premesse della vigilia”