“Il Centrosinistra farà una manifestazione sotto l’ex manicomio? Quindi manifestano contro sé stessi, visto che le responsabilità del mancato avvio dei lavori è tutta di chi, all’epoca, decise di affidare all’Università la gestione di un progetto così importante, su un bene di proprietà della Asl e con i soldi della Regione… un incastro che ha paralizzato tutto… questa è la verità… ma adesso manifesteranno per far passare un’altra verità in campagna elettorale… ma le colpe sono chiare e i teramani le conoscono…”.
Benigno D’Orazio, candidato alla Regione nella lista di Marsilio presidente, non fa polemica sul caso dell’ex manicomio, ma cerca soluzioni: “Noj a Popoliterme abbiamo studiato una formula efficacissima, quella di coinvolgere le cooperative sociali, facendo lavorare imprese locali e senza gravare sui fondi regionali.. si può fare anche a Teramo”.
Altro tema caldo, è quello del nuovo ospedale: “Mi dispiace per il Sindaco, lo vedo molto in difficoltà, ma la questione è semplice, i teramani devono decidere se vogliono un ospedale cittadino sotto casa o se vogliono una struttura modernissima, in grado di garantire cure di livello, diventare polo di riferimento e restituire a Teramo il ruolo di capoluogo guida della provincia…”