Se è vero, come è vero, che la sua coalizione non ha vinto, è vero anche che Sandro Mariani, personalmente, ha ottenuto un grandissimo risultato elettorale. E' il primo degli eletti del PD, che è il primo partito del Centrosinistra a Teramo, con 7532 voti. Un risultato notevole, che premia cinque anni di opposizione, ma che, nell'equilibrio delle forze del Centrosinistra, spinge Mariani ad assumere un ruolo di leadership in provincia e, soprattutto, in città. Che tra il Sindaco e il Pd non sia più un amore spassionato, si sapeva, ma questo risultato di Mariani e il sostanziale flop del progetto gianguidico, che ha investito tutte le sue forze per portare Cavallari in Regione, cosegnando di fatto ad un ruolo di oppositore l'uomo che più di altri aveva riempito la città di annunci, adesso impone un cambio di rotta. Mariani lo sa e non ne fa mistero: «Adesso dobbiamo cominciare ad amministrare Teramo, perché in questa campagna elettorale ho raccolto tantissime lamentele dei cittadini, che contestano l'immobilismo del governo cittadino, adesso si cambia rotta...». D'Alberto è avvertito...