“Leggo che l’assessore Luca Di Girolamo si candiderà con una lista diversa dalla mia. Ognuno è libero di fare le proprie scelte. Ma è mio dovere ricordare a tutti che Luca Di Girolamo è stato ed è tutt’ora assessore di questa amministrazione, di cui ha approvato ogni atto, compreso il bilancio nell’ultima riunione di giunta. È stato assessore al BIM, nominato da questa amministrazione, senza che nulla sia mai cambiato finora nell’esercizio delle sue deleghe. E soprattutto, a Luca Di Girolamo è stata offerta, ad inizio aprile, la possibilità di ricandidarsi in questa tornata elettorale con la mia squadra: candidatura che Di Girolamo non ha firmato. La realtà è questa: l’unico soggiogato da logiche di potere è Luca Di Girolamo che avrebbe voluto continuare a cumulare incarichi e poltrone: quella di assessore e quella di vicepresidente del BIM. Questo avrebbe minato la coesione della mia squadra, cosa che non posso accettare”.
“Per quanto riguarda il Pd - aggiunge Agostinelli - eravamo rimasti al comunicato in cui annunciavano <una lista civica, pulita, fatta di persone serie e competenti, che hanno voglia di impegnarsi per il bene dei camplesi>. Evidentemente, a corto di candidati e soprattutto di voti, la tentazione di imbarcare tutto e il contrario di tutto ha prevalso, come sempre, sulle buone intenzioni” conclude il Sindaco di Campli.