×

Avviso

Non ci sono cétégorie

mado

Ero carico di aspettative, quando ho ordinato il “Box Pastiera + Babà Napoletano farcito con babà mignon”, venduto da madopasticceriaonline di Casapesenna di Caserta.
Mi piaceva l’idea di due ragazzi della Terra di Lavoro: Domenico Napoletano, imprenditore digitale laureato in Scienze Politiche e con diverse esperienze lavorative nel settore food in Svizzera e Inghilterra, e Maria Rosaria Santoro, terza generazione di una famiglia di pasticcieri napoletani, che hanno deciso di trasformare la propria passione in un progetto di business concreto puntando sull’innovazione. Una startup golosa. La proposta, poi, era allettante, in una scatola un distillato di sapore della tradizione napoletana: la torta babà e la pastiera. La presentazione, era un preludio di piacere:
“Lavorato artigianalmente, il babà di Madò Pasticceria Online viene realizzato con ingredienti di altissima qualità e un processo di lievitazione completamente naturale, cotto in forno e infine bagnato con liquore al rum che conferisce al dolce una consistenza ed un sapore unico in grado di stupire anche i palati più esigenti…. la nostra pastiera napoletana è un dolce dal sapore unico, davvero difficile da descrivere a parole”.
Invece, a parole si può descrivere eccome. E ne bastano due: delusione assoluta.
A cominciare dall’apertura: i prodotti sono arrivati in una bella scatola di polistirolo, integra e anche elegante nella proposta. Dentro, però, la brutta sorpresa. Era tutto letteralmente “inzuppato”. Grondante. Non so se per colpa del corriere (e in questo caso dovrebbero contestarlo, per danno d’immagine) o se abbia “sudato” il babà, che era schiacciato nella sua scatola e avvolto in una busta bagnatissima e appiccicosa. Era talmente schiacciato (temo per ripetuti ribaltamenti del pacco), che la stessa torta, si era anche “rotta”, avvolta in una colatura appiccicoso, a causa dell’evidente fuoriuscita della bagna. All’assaggio, il babà è di consistenza gradevole, ma esageratamente anonimo nel sapore. Non restituisce al palato l’immediata percezione liquorosa del babà che mi aspettavo, ma quella di un pane inzuppato. Temo sia per la stessa causa della scatola inzuppata, ma l’eccessiva perdita della bagna, ha diluito anche il liquore, che era praticamente impercettibile. Sembrava un plumcake messo sotto al rubinetto, buono ma zuppo.
La pastiera non ha avuto sorte migliore. La condensa (e qui temo possa essere stato il caldo patito durante il trasporto) ha inzuppato la pasta frolla e “ammollato” il resto, che al taglio si sfalda. Recuperare una fetta “perfetta” è quasi impossibile, ci riusciamo a fatica per l’assaggio, ma è - sempre a causa dell’onnipresente umidità, deludente. Sapore anonimo, tanto che è impossibile intuire le caratteristiche dei singoli ingredienti, grano e canditi sono indistinguibili. All’apparenza, è una pastiera, ma al palato diventa una crostatona umida di ricotta, senza motivi di godimento. La pastiera è un momento di emozione, se non emoziona…non è una pastiera. Peccato, perché l’idea è bella e nei dettagli si intuisce la voglia di fare di questi due giovani imprenditori. Hanno pagato, e non se lo meritavano, un trasporto inadeguato.

PACKAGING: elegante

PREZZO: 35,80 euro

GIUDIZIO FINALE: negativo, purtroppo e controvoglia, ma negativo

LA ORDINEREI? Una seconda chance non si nega a nessuno, ma vorrei la certezza di un corriere diverso

SITO WEB: https://madopasticceriaonline.com/

 ATTENZIONE: TUTTI I GIUDIZI DEL RE - CENSORE SONO LIBERI E INDIPENDENTI, LE AZIENDE CHE VOLESSERO SOTTOPORRE AL GIUDIZIO UN LORO PRODOTTO POTRANNO INVIARLO A : CERTASTAMPA, VIA MICOZZI 55 - 64100 TERAMO

 mado1

MADO2

mado3

mado4

mado5