Quando vivevo a Forlì, una sera, con un amico e in sella al “mutor” (al secolo un Fifty Malaguti) me ne andai verso Cesena, in cerca del fresco di una sera d’estate. Rimasi colpito da un cartello, non che non conoscessi la vena un po’ allegramente folle dei romagnoli, ma quello era davvero strano, recitava: “Stop, piadina” ed era del tutto identico a quelli veri, stradali, ma piantato nel nulla, in mezzo ad un rettilineo. Anzi: non nel nulla… perché proprio lì, di fronte a quel cartello, protetto dall’ombra di due grandi alberi, c’era un chiosco, che era la destinazione di quel cartello. Mentre mangiavo una piadina indimenticabile, il mio amico mi disse: “…non sai cosa sia una piada, se non l’hai mangiata in un chiosco”. Sono passati 40 anni, ormai la piadina la trovi in ogni supermercato (anche se nel 99% dei casi è quella “riminese”, cioè sfogliata e sottilissima e io non la amo), ma il sapore di quella dello “Stop” non l’ho mai più ritrovato. Anzi: non l’avevo… ritrovato, perché qualcosa è cambiato. Ho vissuto l’esperienza, evocativa ai limiti della commozione, di provare la Piadina del Salinaro, prodotta, come leggo sul sito: “… in un laboratorio artigianale situato a Cervia, all’interno dell’area del Parco regionale del Delta del Po, in cui ogni giorno si prepara una piadina romagnola fedele alla tradizione, utilizzando solo ingredienti rigorosamente genuini e mescolando tra loro le eccellenze della Romagna”. Vero, tutto verissimo. Proposta in due versioni (tradizionale e “vegana” con l’olio d’oliva al posto dello strutto) la Piadina del Salinaro, che ha appena avviato il suo e-commerce, è una vera eccellenza. Lo dico per esperienza del palato, non perché vanti un marchio IGP concesso per un diligente rispetto del disciplinare”. Lo dico per l’emozione della riscoperta di un sapore che sa di verità. Il motivo, lo intuisco quando leggo la storia, di questa vera eccellenza: “…i soci fondatori de La Piadina del Salinaro provengono proprio dal solco di questa tradizione, gestendo da lungo tempo, quando non da più generazioni, alcuni dei più longevi chioschi cervesi della piadina”. Non c’è altro da aggiungere. L’emozione non ha bisogno di spiegazioni.
PACKAGING: essenziale, quasi spartano, ma va bene così.
PREZZO: 6 euro per la confezione da 5 piadine
GIUDIZIO FINALE: irrinunciabile
LA ORDINEREI? Ogni sera
SITO WEB: https://piadinasalinaro.com/
ATTENZIONE: TUTTI I GIUDIZI DEL RE - CENSORE SONO LIBERI E INDIPENDENTI, LE AZIENDE CHE VOLESSERO SOTTOPORRE AL GIUDIZIO UN LORO PRODOTTO POTRANNO INVIARLO A : CERTASTAMPA, VIA MICOZZI 55 - 64100 TERAMO