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nuovimostriPrima era il buio. L’uomo semierectus era del Pd. Recitava il vangelo secondo Tomassus l’eretico rosetano. Poi divenne homo perversus e da peccatore entrò nella banda di Lucky Luciano, prima che l’amico di Totò, con l’accento sulla o, partisse per la Capitale del Regno. Poi una notte, una notte di tempesta tra fulmini e saette, nella notte delle notti, l’homo candidatus lo rinnegò e giurò di non averlo mai conosciuto. Il gallo allora cantò tre volte. Il bottone della giacca troppo stretta si ruppe. E dio disse “Fiat lux” . Lui , uomo di cultura, parlando tranquillamente in aramaico scernetese allora proferì il verbo "Elohim yehi-or vayehi-or". E così, tra una calenda e l’altra, tra calendi e caliscendi, l’uomo dalle mille incrollabili certezze non ebbe più dubbi e capì che “Più Europa” era la sua nuova casa. Il gallo allora cantò tre volte. Emma Bonino visto i suoi risultati dell’ultima elezione subito si toccò e gli disse “Lucièn, carissimo… ma nt’ putiv’ stà co lù Pd”. Ma lui oramai aveva visto la verità e tra calendi e saliscendi non poteva più tornare indietro. Come Jake (John Belushi) in The Blues Brothers, Lucièn vide la luce. Dopo che il vecchio amico Luciano l’ingrato, il compagnone disinteressato e sempre gentile dei bei tempi andati aveva deciso di far votare la ex consigliera comunale e provinciale del Pd di Pescara Leila Kechoud, una coinvolta nel processo “Rigopiano”, una del giro dei processi, una che nel processo “Rigopiano” nega di aver parlato con D’Alfonso sull’emergenza di quei giorni, e così facendo lo salva ma inguaia l’ex Presidente Di Marco . Una che il gallo non canta perché si vergogna.
Ecco: nella nuova luce a Lucièn appare in sogno Aristotele “Caro Lucièn, uomo dalla infinita cultura classica e moderna, ma sei sicuro di voler fare una scuola politica ? Va bene che sei un uomo di immensa cultura ma sei sicuro di aver invitato le persone giuste per parlare di Polìs, logòs, bene comune, koinonia, comunità? ”
Ecco: nella luce nuova a Pineto arrivano gli estensori della Magna Charta Libertatum  re Giovanni d'Inghilterra "Senza Terra", e l'Arcivescovo di Canterbury, per raggiungere con lui , nuovo uomo cardine della cultura europea insieme ai calendi, un accordo per la pace tra i fautori della Brexit, i populisti, i sovranisti, gli stronzisti, i pacifisti, gli europeisti, tra garanti della tutela dei diritti della chiesa e la protezione dei diritti civili .
Ecco: fino a lui arriva Julien Assange e tutto il gruppo di WikiLeaks per appellarsi al prossimo Presidente del Parlamento europeo, un democratico, un sincero libertario. “Lucièn, Lucièn, porta il nuovo verbo della libertà nel cuore della vecchia Europa decrepita, metti tu le fondamenta del nuovo ordine europeo, costruisci tu la nuova europa dei popoli, tu puoi Lucièn Montix”
Nella nuova consapevolezza del vero e del giusto gli appare in sogno Marco Pannella “Lucièn dai su, tu non sei mai stato del Pd, tu sei stato sempre radicale, europeista, pacifista, ambientalista, animalista, antiproibizionista per la canna libera e in fondo anche per il sesso libero, un pò e un pò, aperto in fondo a tutte le esperienze. Se ti piace pure Calenda ti piace proprio tutto. Vieni con noi”
E tra ‘na paglia, nà canna, un cannone gli appare Nerì Marcore vestito da santone che lo apostrofa “si non disceret, effingo” detta per noi mortali, se non sai fare e non vuoi chiamare chi sa fare almeno impara a copiare. Non tanto per lasciare qualcosa di positivo dopo aver gestito milioni di contributi, che sarebbero dovuti servire per riaffermare il valore di un territorio che aveva subito il dolore del terremoto, e invece sono serviti per festeggiare natale e capodanno, e a qualcuno per cambiare macchina, per. portare quattro persone ai Prati e due a Campli. Ma anche per far aprire indagini su Civitella. Se quei soldi della collettività non erano per lasciare traccia, che è cosa complicata assai, potevano almeno essere gestiti da gente competente e onesta, ma non foss’altro per evitare il tintinnio di manette che risuona vicino allo stadio.
E così, tra un sogno e una visione , ieri mattina Lucièn è stato visto a Bruxelles. Un dubbio l’assale: prendere casa a Grand Place o Rue Wietz ? Intanto affittarla o subito acquistarla visto che certamente verrà eletto ? Certamente comprarla. Come no.
E comunque, nella malaugurata ipotesi da non prendere neppure in considerazione (e tocchiamoci tutti) anche se neppure questa volta sarà eletto, comunque una nuova stella già brilla nel cielo della politica italiana. Ma che dico italiana, volevo dire europea. Un giovane, un nuovo volto, un vero fregno, uno di cui si sentiva la mancanza: Lucièn Montix. Mentre il gallo arricanta tre volte.
Leo Nodari

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