Roseto, per una notte, diventa capoluogo dell’Abruzzo. Roseto, per una notte, ospiterà l’Abruzzo migliore. Roseto, per una notte, accoglierà alcune delle migliori energie della nostra Regione. L’Abruzzo bello. L’Abruzzo solidale. L’Abruzzo che investe e da lavoro. L’Abruzzo che tutela l’ambiente, crea occasioni culturali. L’Abruzzo che vince le sfide nel mondo. E meno male. Dopo il flop colossale di Roseto opera vecchia, la cifra delinquenziale spesa per tette al vento, finte starlette, presunti attori, qualche poveraccia rifatta male, dopo la mamma di Ciro, comici che non hanno mai fatto ridere, un politico che ancora aspettano in Africa, qualche avanzo dimenticato nel retropalco che nessuno vuole più, Roseto risolleva una estate da pianto. Ma per una notte. Senza una precisa ragione, se non che la direttrice artistica di questa e altre manifestazioni nazionali, la cantante e presentatrice Francesca Martinelli vive a Roseto, torna questa sera il prestigioso premio “Amore per l’Abruzzo” . Tanti i nomi raccolti in questa bella iniziativa, una delle più significative nella nostra regione. Perché il premio è ritenuto oramai uno dei più importanti in Regione per il “palmares” che può vantare; perchè ha una storia prestigiosa essendo stato istituito nel 1996; ma anche perché non costa 1 euro ai contribuenti abruzzesi. Perché non ci sono cene a sbafo, ma solo tanto lavoro, tanto puro volontariato con l’intento di gratificare coloro che nelle loro manifestazioni di amore per la nostra terra, abbiano raggiunto risultati importanti nei diversi settori imprenditoriali e culturali, e onorare persone che in qualche modo si siano distinte nell’impegno sociale e civile e così facendo abbiano contribuito all’accrescimento e alla diffusione del prestigio della Regione Abruzzo. Grazie anche alla diretta sull’emittente R+News questa iniziativa, di promozione dei beni e delle attività culturali sul territorio abruzzese, e di valorizzazione delle migliori energie del nostro territorio, intende disegnare una mappa dell’eccellenza, mettendo in luce l’Italia migliore e testimoniando, nonostante le difficoltà del momento, le potenzialità di una Regione ricca di testimoni importanti .
Tanti saranno i testimonial della serata chiamati a ricevere un semplice premio: si va da Suor Pina Martella, l’anima della Casa Famiglia “Madre Ester” che ha assistito 1500 bambini alla pluricampionessa Debora Sbei, 15 campionati mondiali vinti ; 6 medaglie d’oro ai Campionati Europei; 19 medaglie d’oro ai Campionati Italiani. Si passa dal direttore dell’emittente Rete8 Carmine Perantuonoche racconta ogni giorno l’Abruzzo al più volte rieletto Presidente nazionale dei Corecom Filippo Lucci che porta in alto il nome dell’Abruzzo nelle conferenze nazionali e internazionali a cui è invitato. Si alterneranno nomi prestigiosi del mondo della cultura: dall’arte dei Celommi, fino a Daniela Musini, attrice e pianista dalla poliedrica attività artistica, dal maggior esponente dell’organizzazione teatrale regionale – ma non solo - Giancarlo Zappacosta, fino a Marco Renzi, il più noto musicista abruzzese odierno, ma anche Piero Mazzocchetti, uno dei cantanti più conosciuti e amati in Italia, testimonial ufficiale e interpreta l’inno dei XVI Giochi del Mediterraneo, testimonial di “Unicef” per l’Abruzzo. Un momento di ricordo sarà dedicato al testimonial del Premio per eccellenza, Sergio Marchionne, nel premiare alcuni dei più significativi esempi di imprenditori abruzzesi, dall’artista di alta moda conosciutissimo in Italia e all’estero, Filippo Flocco che è anche un designer, un consulente di stile, ma soprattutto un artigiano, all’ imprenditrice Linda Montauti erede di una lunga tradizione turistica della nota famiglia di Pietracamela . Dall’imprenditore Walter Piccioni che, con tanta passione ha creato in Abruzzo una linea pediatrica di altissima qualità per arrivare a Silvio Brocco, titolare di due importanti realtà del territorio che reinveste in ambiente, sport e cultura parte dei suoi guadagni. Il Premio quest’anno ha riservato particolare attenzione all’ambiente. Saranno dunque presenti il regista Riccardo Forti patron dello storico festival del cinema ambientalistico; Dante Caserta vice Presidente del WWF ITALIA, ambientalista da sempre è esperto in diritto e procedure ambientali;l’avvocato dello Stato Cristina Gerardis che ha tutelato gli interessi della Regione nel processo sul più grave disastro ambientale della Regione, l’inquinamento di Bussi, fino all’alpinista Davide Peluzzi, nominato nel 2017 Ambasciatore abruzzese nel Mondo.
Fino ai due Premi speciali, al Colonnello dei Carabinieri Pier Vittorio Romano che, nei giorni del terremoto ha coordinato le fasi dell’emergenza, provvedendo, in più occasioni ed in prima persona, a portare assistenza, viveri e medicinali alle popolazioni isolate, fino al “più influente” tra gli abruzzesi, il giovane Gino Bucci, autore della pagina Facebook “L’Abruzzese fuori sede” la pagina social punto di incontro per quanti amano l’Abruzzo e in particolare per quelli lontani dalla regione per i motivi più svariati.
Tante le personalità premiate. E tante altre se ne sarebbero potute premiare in questa Regione ricca di talenti, di energie positive, ricca di genio, coraggio, solidarietà. A tutti questi presenti, e a tutti quelli che avrebbero meritato, tutti gli abruzzesi dicono grazie per quello che fanno.
Leo Nodari