Finalmente un riconoscimento incorona la città che sta morendo . Un riconoscimento soprattutto per il lavoro svolto dal monarcaGianguidiusche nel film interpreta il sadico, sanguinario, malefico e iconico personaggio Freddy Krueger. Un riconoscimento giusto per chiè riuscito a portare a Teramo una produzione televisiva olive e diana per girare il sequeldi un film cult. Nel film ci sono anche i tre demoni dei sogni che vivono attraverso i ricordi e la paura della gente diSpringwood, e sono divisi in due gruppi: i poveretti più incapaci degli incapaci guidati da una poverina che è inutile citare perché già avete capito tutti chi è. E gli affamati che si avventano sulle ossa che il sadico GianguiKrueger gli lancia sotto il tavolo.
Et voilà, le jeuxsontfait. Arriva Sorrentino che dopo “il divo” si dedica ad un monarca, dopo “This Must Be the Place” cura il nuovo volto di Krueger,dopo “La grande bellezza” si confronterà con una città che da bellissima, viva, posizionata in un paradiso è diventata buia e sporca in pochi anni. In questa città spenta, sporca, senza anima a furia di ubriaconi innalzati a modello per i giovani a furia di sistematiciborseggie spaccio a cielo aperto, a furia di aggressioni in piazza tra gang di tossici che si dividono il territorio Teramo diventerà famosa a livello olive e diana. Dove non è riuscito l’assessore ignorante e spendaccione – con i soldi pubblici – che non risponde alle domande e nasconde tante verità, dove non sono riuscite le tante manifestazioni fallimentari a caro prezzo, ci è riuscito lui GianguiKrueger .
Secondo le voci che si rincorrono il regista sarà a Teramo nei prossimi giorni per scegliere i set dove girare il suo nuovo film horror. Del resto il vantaggio è notevole.Trova già tutto sul posto e tutto agggratis. Il protagonista sarà lui, con quel baffetto da sparviero .Al posto dei malvagi che diffondono paura troverà nellazona franca diGaribaldi’ssquare - stileGörlitzer Park di Berlino - tutti gli spacciatori multirazza che vuole soprattutto la mattina verso le 7,00 quando arrivano i pullman degli studenti e il pomeriggio dopo le 18,00 quando comincia a fare buio, i bastardi senza gloriasono sempre li. Mattina, pomeriggio e sera sono sempre li. Bottiglia in mano. Sempre lì, non si sa perché, o forse si sa benissimo, comunque nessuno gli chiede il perchè. Dovessero offendersi. Per un film horror la villa comunale diventerà una perfetta location. Solo che le note di ”You can never can tell”, di Chuck Berry saranno sostituite dal rhythm & blues di Bobby Solo.
Per le botte da orbi con urla e bottiglie di Mr Incubo con mazzate, vetri rotti, strilli e rincorse location fantastica sarà piazza Martiri. .Tutto studiato per rendere il set più credibile e appetibile. I commercianti e cittadini che abitano nella zona sono esasperati da queste continue liti, spaccio di droga che non si arresta. Ma dai come non capire che è tutto merito di Giangui e i cortigiani che hanno promesso da anni ma non mettono le telecamere perché è tutto studiato per rendere il set più credibile.
Nella sceneggiatura sono riscontrabili diversi marchi di fabbrica del regista. Ci sono l’ambiguità morale dei personaggi, i dialoghi dalle oscenità elaborate e dal forte black umor, la quotidianità grottesca e impunita di chi sopravvive tra continue promesse mai realizzate e un degrado morale penoso. Ma certo, si vede che è tutto finto, perché non è possibile che la città viva in uno stato di apatia così profondo, senza slancio, senza idee, con dei rappresentanti di così basso livello. E’ ovvio che è tutto finto. Dietro c’è un accordo per un rilancio turistico di Teramo .Bisogna girare un film horror dovevano pur creare un deserto dei tartari E ci sono riusciti . Onore a GianguiKrueger .
Leo Nodari