Comincia un'altro campionato per il Teramo, l'obiettivo raggiungere la salvezza. La squadra biancorossa allo Stadio Tonino Benelli di Pesaro ha preso tre punti importanti in ottica salvezza giocando una buona gara, ha concesso poco all'avversario trovando sempre pronto il portiere Perrucchini, in ogni affondo avversario. La vittoria è la logica conseguenza di quanto si è visto sul terreno di gioco. La svolta biancorossa è arrivata dopo la sosta per il covid 19. Il tecnico Guidi con i nuovi acquisti ha posto le basi per fare del Teramo una squadra non più soggetta ad alti e bassi, a gradi promesse che non sempre venivano mantenute, ma una formazione con una identità più equilibrata e un rendimento più continuo nel lungo termine. A Pesaro abbiamo visto una squadra più quadrata, il pressing è meno esasperante, ma c'è sempre. Il baricentro è stato abbassato di qualche metro per evitare di lasciare praterie agli avversari. Ma è soprattutto mutata l'applicazione dei giocatori. Che dopo gli alti e bassi in campionato hanno sposato il progetto di Guidi senza remore. Non era una gara facile perchè nell'ultima gara prima della sosta la Vis Pesaro aveva battuto il Siena meritatamente. Il pallino del gioco è stato in gran parte in mano ai biancorossi, che hanno guadagnato una supremazia territoriale costante impensierendo diverse volte la difesa marchigiana.In sintesi la squadra di Guidi ha giocato di più : praticità con il pallone quando e dove era più conveniente tenerlo con la guida esperta di Arrigoni e Mungo per raggiungere il proprio obiettivo. Inizialmente la squadra è partita con la sua precisa identità con una buona idea di calcio premiata con un gol di De Grazia e dopo la mezzora con il raddoppio di Bernardotto. La crescita è stata collettiva, ma alcuni elementi nuovi si sono resi protagonisti nel far fare un salto di qualità sorprendente. E' il caso del difensore Codromaz vero dominatore dell'area difensiva biancorossa, e dell'esterno Mordini : l'ex Fermana garantisce più corsa e dinamismo alla squadra, la sua presenza è stata fondamentale per tenere corta la squadra e nelle ripartenze molto efficace, e la squadra ne ha beneficiato. Ci sono concetti in cui pongo l'accento forse siamo sulla strada giusta anche se ci dovranno essere conferme certificate. Il percorso di ricostruzione che sta compiendo il Teramo di Guidi è diverso della squadra precedente. Questo Teramo ha fame, c'è davvero uno spirito giusto. Il diavolo visto al Benelli chi ha messo tanto sacrificio nella gara, specie nella ripresa e anche tanta qualità. Le fondamenta per un nuovo corso, per continuare un percorso di crescita, appaiono solide. L'aspetto più importante è che lo spirito di squadra è quello giusto, bisogna continuare così con fiducia, anche se ci sono sempre dei dettagli da sistemare. Gli sportivi presenti al Benelli hanno ammirato almeno nella prima parte dove si è chiuso in parte la gara un gioco bello, E' tornata la speranza. Attualmente siamo soddisfatti di come si muove la squadra, in modo organico, anticipando, pressando e ripartendo in fase di attacco. Nel calcio sappiamo tutti che per avere successo è importante avere delle motivazioni e il tecnico crede ciecamente nel lavoro e nelle proprie idee con il suo modulo 4- 3 - 3. I giocatori hanno entusiasmo, lottano e si sacrificano per il compagno, ebbene i biancorossi possiedono questi requisiti, pertanto non c'è da stupirsi del brillante risultato ottenuto a Pesaro che lo porta al di sopra della zona play-out. Dobbiamo continuare a fare il nostro gioco già della prossima gara a Imola pensando sempre ad andare avanti e fare un calcio offensivo. In campo ci vuole volontà e tanta umiltà senza sbagliare nulla, solo così i tifosi saranno soddisfatti e i giocatori con il loro impegno dovranno aiutare un allenatore che vi ha sempre difeso anche quanto non hanno giocato bene. Tutti uniti, più forti di qualsiasi avversario per raggiungere l'unico obiettivo che abbiamo in questo campionato : la salvezza. Forza Teramo
ANTONIO VALBRUNI