Una vittoria fondamentale per il Teramo, ne sentivamo il bisogno perchè venivamo da due brutte sconfitte. La squadra ha dato la risposta ai tifosi sempre calorosi. Quando non vinci in campionato puoi accusare un blocco mentale sia la squadra che la gente sugli spalti. Due sconfitte consecutive che potevano incidere nelle convinzioni della squadra. Abbiamo cancellato le gare di Imola e Siena. Le qualità per farcela a raggiungere la salvezza le abbiamo tutte dimostrandolo oggi lottando su ogni pallone. Alcuni segnali si sono visti con un buon senso tattico, finalmente una difesa con tre centrali a tre. La prestazione ci fa capire che siamo sulla strada giusta, anche se ci sono ancora tante cose da rivedere. Tra ritmi alti e aggressività nel primo tempo, dove c'è stata una buona prestazione, ed è stato piacevole vedere giocare così la squadra biancorossa. Poi nel secondo tempo siamo calati fisicamente, abbiamo abbassato la tensione e il ritmo, che ci ha portato a ballare per una buona mezz'ora dove la squadra avversaria ha buttato al vento due occasioni d'oro rischiando la squadra biancorossa di prendere il pareggio. Mi è piaciuto il contributo difensivo degli attaccanti, una chiave decisiva quando la Lucchese ha preso il comando del gioco e più campo. Contro una squadra insidiosa non è automatico e neppure necessario dare per forza spettacolo per 90 minuti. In questo Guidi ha l'esigenza di trovare in fretta un buon mediano che faccia soffrire meno la difesa, 40 gol all'attivo sono troppi, e un attaccante che diventi efficace, dove sono pochi i gol all'attivo 22 dopo 24 giornate, nonostante la quantità del gioco prodotto.E' il dato diventa ancora più evidente se si confronta con il numero di occasioni che si creano. Torno sempre a ripetere che ci mancano due ruoli per avere una squadra quasi perfetta, un mediano che sappia competere con il centrocampo avversario nella fase di interdizione e faccia filtro con la difesa, e un centravanti capace di imporsi in questa squadra nella fase offensiva e realizzativa. D'andrea e Bernardotto s'impegnano tanto però non sono a livello di un bomber vero. Peccato per la squalifica sicura di Codromaz, è il nostro uomo difensivo più forte, quello che oltre a difendere alla grande è diventato un uomo squadra, completo anche nelle due fasi palo a Siena, e gol oggi, con il suo gol i biancorossi hanno conquistato un successo di platino. Ha lo spirito giusto per guidare il Teramo alla salvezza, un vero padrone dell'area di rigore, una garanzia insostituibile. La situazione è più serena rispetto a Domenica scorsa in classifica. Adesso c'è da fare attenzione da qui a fine campionato serve uno scatto in più. Ancora un passettino in avanti per dare un ulteriore respiro, lo si spera dopo questa sofferta vittoria. Sarà duro , ma adesso cerchiamo di ripetere a Viterbo la discreta prestazione di Siena, stavolta aggiungendo i punti. Guidi deve ancora lavorare in chiave motivazionale con un gruppo reduce da risultati altalenanti, tali da minare le certezze tecniche che erano venute all'inizio del campionato. La strada è lunga, dobbiamo lavorare tanto, non mi è piaciuto il calo atletico del secondo tempo, bisogna saper distribuire le forze per i 90 minuti. La squadra biancorossa non può più sbagliare una mossa. Forza Teramo
ANTONIO VALBRUNI