L'Ancona Calcio Nacque in origine nel 1905 con la denominazione di Unione Sportiva Ancona Calcio. Fallita nel 2004 per inadempienze finanziarie all'epoca della gestione Pieroni, quando la squadra era appena retrocessa dalla serie A. fu rifondata come Associazione Calcio Ancona e ammessa al campionato di serie C2 usufruendo del lodo Petrucci. Al termine della stagione 2009-2010, quando militava in serie B. la società ha deliberatamente lasciato scadere i termini amministrativi dell'iscrizione provocando la retrocessione della squadra.Tale procedura si è ripetuta in tutte le categorie fino alla terza categoria, quindi è stata radiata. La successiva ripartenza avviene nel campionato di Eccellenza, subito vinto, rilevando il titolo del Piano San Lazzaro.Dopo una retrocessione nel dilettanti Ancona torna ad avere una squadra fra i professionisti per l'accordo raggiunto con il Matelica per una fusione con il cambio di denominazione Ancona - Matelica ma negli accordi presi nella prossima stagione 2022-2023 in Ancona calcio.L'Ancona Calcio ha vissuto gli anni calcistici più fulgidi dal 1990 al 2005. Tanta serie B. con due parentesi in serie A. Nel 1992 arriva la prima storica promozione con Vincenzo Guerini in panchina e in rosa, tra gli altri l'ex teramano Gianluca De Angelis. Dopo un anno l'immediata retrocessione.L'Ancona calcio riesce nell'impresa di centrare nel 1994 la finale di Coppa Italia persa nel doppio match contro la Sampdoria di Gullit. La squadra dorica ritrova la serie A. nel 2003, guidata da Gigi Simoni e trascinata dal bomber Ganz, conTiziano De Patre e Lorenzo Luiso. Anche in questo caso una sola permanenza con prestigiose operazioni di mercato Pandev, Rapaic, Jardel. Gli sforzi economici portano al fallimento e alla successiva ammissione in C2. Nella stagione 2022 dopo la fusione con il Matelica la società conferma la guida tecnica a Colavitto Gianluca ex Avezzano, Vastese Luco, Celano, vincitore dei campionati con lo stesso Matelica di serie D. e con la Vastese nel campionato di Eccellenza. Il suo modulo è il 4-3-3. In porta Avella cresciuto nel settore giovanile dell'Avellino ex Messina e Casertana con il tecnico Guidi lo scorso anno : offre sicurezza tra i pali, sveglio e attento quando viene chiamato in causa, si fa trovare pronto sugli assalti portati alla sua porta, difetta un pò nelle uscite. La difesa a quattro a destra troviamo Noce cresciuto nel settore giovanile del Cesena, ex Potenza e Catania : accumula qualche buono spunto a errori di impostazione, non perfetto nel gioco aereo. I centrali difensivi sono a destra Masetti cresciuto nel settore giovanile dell'Empoli ex Pisa : ottimo senso della posizione e anticipo si combina bene con il compagno di reparto il capitano Iotti ex Teramo nella stagione 2019-2020 con 19 gare disputate 1 sola rete : Abbastanza esperto, calcia molto bene con tutti e due i piedi, bravo nel comandare la difesa. A sinistra Di Renzo cresciuto nel settore giovanile della Ternana : tanta corsa e grinta, qualche esitazione negli affondi sulla fascia di sua competenza. Il centrocampo a tre a destra De Carro ex Caravaggio e Adriese in D. e Virtus Verona in C. : in gol Domenica scorsa a Siena, lezioso nel gioco palla a terra, si limita al tocco laterale e non prova mai a verticalizzare, molto forte nel gioco aereo, da tenere in considerazione su palla inattiva. Centrale Papa ex Ravenna 4 anni, Vigor-lamezia, Aversa, Foligno e Santarcangelo : è attualmente l'ispiratore della manovra, assicura qualità alle giocate, bravo nel raddoppiare sugli avversari, dovrebbe giocarsi il posto con Gasperi ex Legnano e Fano cresciuto nel settore giovanile del Cesena. A sinistra Iannoni ex Juve Stabia, Salernitana e Trastevere : un mediano con tanta qualità, contrasta, si inserisce spesso in zona tiro, a mio giudizio uno dei migliori mediani della categoria, in campo un vero mastino. In avanti a destra D'eramo ex Vicenza, tre anni ad Avezzano e Parma in serie D : da vivacità all'attacco, dotato di una buona tecnica individuale, una promessa del calcio che non ha avuto tanta fortuna, in alternativa Fagioli ceduto al Vicenza, ex Teramo, Castelnuovo, Notaresco e Primavera Pescara : ha realizzato 12 reti, sta disputando un campionato importante, sempre pericoloso in area di rigore, si muove molto non dà punti di riferimento all'avversario caratteristiche decisamente offensive. Centrale Rolfini ex Legnago, Fermana e Fano : ha realizzato 16 reti in campionato, per lui è stato l'anno della consacrazione, bravo ìin area di rigore, buon dribbling, molto veloce in corsa. A sinistra Sereni cresciuto nel settore giovanile del Sassuolo si gioca il posto con Moretti autore di 8 gol ex Notaresco. I tre attaccanti Rolfini, Fagioli e Moretti hanno realizzato 36 reti su 55 realizzati dall'Ancona Matelica. Sono pericolosi in area di rigore e nelle ripartenze, non danno riferimenti fissi agli avversari. A disposizione il difensore Tofanari, cresciuto nel settore giovanile della Roma, il difensore Bianconi cresciuto nel settore giovanile del Bologna. Per concludere una squadra giovane che ha fatto molto bene nella prima parte del campionato, in questa fase accusa qualche difficoltà. Costruita molto bene dal Direttore sportivo Francesco Micciola e Gianluca Colavitto che avevano fatto bene anche a Vasto, squadra giovane che si sta ripetendo dopo l'ottavo posto dello scorso campionato. Gara insidiosa ma non impossibile considerando lo stato di forma del Teramo. Penso che i biancorossi possono fare risultato dopo aver sistemato la fase difensiva che nel finale del campionato è stata l'arma vincente. Forza Teramo
ANTONIO VALBRUNI