Alcuni suggerimenti per sfatare alcuni diffusi luoghi comuni ed errori che possono provocare infortuni, farne ritardare la guarigione e svolgere una preparazione inadeguata. 1) Alimentazione : sono molti i calciatori in sovrappeso. Bisogna stabilire con un dietologo un programma dietetico che deve portare ogni calciatore al peso ideale.2) Primo soccorso di un trauma contusivo, di uno stiramento o di una distorsione. Deve essere utilizzata nelle prime 24/48 ore la borsa del ghiaccio, applicandola per 20/30 minuti più volte al giorno. Questa è l'unica possibilità per contrastare con molta efficacia il processo infiammatorio o la formazione di un ematoma. Solo nei traumi contusivi muscolari, dopo visita medica ed ecografia, potranno essere applicati impacchi caldo-umidi, ma comunque sempre dopo 48 ore. 3) Massaggi : il massaggiatore è una figura insostituibile nel mondo del calcio. Le troppe partite e i tanti traumi rendono necessarie periodiche sedute di massoterapia. Inoltre non bisogna pensare che il massaggio faccia bene sempre e comunque. Infatti l'errore che più frequentemente viene commesso è quello di massaggiare sempre e comunque dopo ogni infortunio. In caso di stiramento rottura muscolare o contusione, il massaggio non può che favorire lo stravaso di sangue per l'aumento della circolazione sanguigna. I risultati sono spesso devastanti. 4) Riscaldamento : Purtroppo è la fase dell'allenamento che viene spesso trascurata. Troppo poco tempo dedichiamo alla corsa allo stretching,e agli allunghi. Viene spesso effettuato solo per pochi minuti. Il muscolo non si riscalda è più facile l'atleta può avere stiramenti e strappi- Specie per le squadre dilettantistiche che si allenano alla sera verso le 18 fino alle 20-21 in particolare in inverno quindi le precauzioni devono essere più rigide. 5) Defaticamento : si consiglia a fine gara o al termine dell'allenamento effettuare il defaticamento. Alcuni giri di campo di corsa lenta e un pò di stretching sono il modo migliore per eliminare tensioni muscolari.6) Stretching : il lavoro di stretching e mobilità articolare deve essere sempre effettuato prima e dopo ogni allenamento. 7 ) Allenamento : La maggioranza delle squadre si allenano specie nei dilettanti due volte alla settimana, (anche se i tempi sono cambiati,) forse anche per disponibilità del campo. L'atleta responsabile nel giorno di riposo può facilmente svolgere una seduta a casa con corsa lenta, stretching e mobilità articolare. 8) Riposo in estate : anche in. questo caso i calciatori dovrebbero avere un programma di allenamento dato dal preparatore per l'estate. Non ci si può presentare all'inizio della preparazione dopo diversi giorni al sole al mare in montagna e discoteca. Meglio effettuare , almeno 15 giorni prima della ripresa degli allenamenti 3/4 sedute settimanali di corsa lenta, stretching, rafforzamento muscolare degli addominali-dorsali e palleggi.9) Convalescenza post- infortunio o malattia: non bisogna avere fretta di tornare a giocare prima del tempo dovuto. La ricaduta di un infortunio potrebbe essere ben più grave del primo episodio.10) Medico : se il medico della società che avete consultato riscuote la vostra fiducia ed è esperto in traumatologia dello sport non fate il Giro D'Italia per arrivare alla guarigione prima del tempo. Alcuni infortuni richiedono tempo, collaborazione, rinuncie e tanto buon senso nella ripresa. Dopo un grave infortunio o un'intervento chirurgico ricordate che esiste una riabilitazione che deve essere eseguita solo da fisioterapisti preparati sotto indicazione del medico.Non fidatevi di personaggi dai troppi incarichi e mansioni, ma dalla scarsa cultura. Ho dato umilmente alcune indicazioni che possono esservi utili nel mondo dello sport.

ANTONIO VALBRUNI