Il Vecchio Comunale :è il momento di sanare le ferite dei politici. Ora basta ai politici che il mondo lo governano solo dall'alto va chiesto di rigenerare il progetto del vecchio stadio Comunale. E' evidente che la cosa farà piacere a molti e a me che in passato ho calcato il vecchio stadio da calciatore .In particolare voglio fare un appello alle istituzioni perchè sono affezionato alla struttura assieme alle 5000 firme che difendono il vecchio Stadio Comunale. E' innegabile che dinanzi a tale decisa e numerosa risposta. Il Sindaco e la classe politica tutta, non possono continuare a ignorare la volontà popolare in atto, nel rispetto del ruolo che gli amministratori del bene comune sono tenuti ad avere nei confronti dei cittadini. In questo mio commento sono parole vere, sincere, spesso fuori dal coro con la mia schiettezza di sempre. La storia non si dimentica indico due gare da ricordare .Il famoso giorno del 27 Ottobre, 1929, alle ore 15 viene inagurato il nuovo impianto sportivo di Teramo, il Comunale. La A.S Teramo ospita la U.S. Osimana, i biancorossi vincono per 2-1 con le reti di Gaiani 2 E di Santicchia. L'ultima gara giocata sul vecchio, glorioso Comunale, fu Teramo - Portogruaro del 22 Marzo 2008 con una doppietta di Marolda. Come si possono dimenticare le stupende vittorie giocate al Comunale del 24 Maggio 1959 che ci diede l'accesso per la prima volta al campionato di serie C. Teramo - Molfetta 2-1 gol di Balestrieri e Mupo. La storica vittoria nel torneo notturno del 20 Maggio 1965 Teramo - Bologna 2-0 gol di Brutti e Valbruni. La stupenda vittoria Teramo - Pescara 3-0 del 27 Marzo 1960 gol di Maselli, Francia e Mupo e tante altre che per questioni di spazio non elenco..Continuerò sempre a dire che il Comunale va rimodernato i sentimenti non vanno mai dimenticati. Quando anni fa si parlava di abbatterlo, i 5000 e più nostalgici insorsero gridando al sacrilegio del tempio. Oggi dopo tanti anni di incuria e disinteresse da parte delle istituzioni, che hanno portato questo stadio a un punto critico strutturale nella prossima campagna elettorale delle future elezioni deve essere un punto di riferimento per conquistarsi il centro della scena. Con interesse vivo e non con promesse elettorali di cui siamo abituati che non vengono mai realizzate.Chi vincerà le elezioni devono costruire un cantiere di idee, in modo che la nuova amministrazione prossima possa essere il soggetto attuatore di una visione di città che è invece completamente mancata negli ultimi anni.I tifosi sognano il restyling del Comunale, si sentono legati all'antico stadio, dove ogni Domenica ripetevano il rito del tifo biancorosso.Benchè oggi l'impianto ha bisogno di tante cose, spalti, spogliatoi, bagni, manto, meglio poi, dentro ci fossero anche un museo sulla storia del club aperto tutta la settimana. I tifosi hanno un peso importante e il rifacimento sarebbe una vittoria elettorale. La struttura sportiva deve essere rimesso a nuovo per quello che potrebbe essere un momento storico di miglioramento per l'economia del centro storico. Uno stadio modello pienamente rispondente alle normative per l'omologazione per i campionati minori e per gli allenamenti della prima squadra.Responsabile del procedimento deve essere il Comune. Questo mio articolo è uno spunto alla riflessione dei politici perchè a mio giudizio è vincolato dai Beni Culturali per ragioni di età e deve essere giudicato intoccabile e non rendere difficile l'applicazione del restauro. Non perderò occasione assieme ai numerosissimi tifosi a fare dichiarazioni d'amore allo stadio Comunale di cui ho calcato indossando con orgoglio la maglia e pure la fascia di capitano del Teramo calcio 1913.
ANTONIO VALBRUNI