Il Professore Francesco Ferraioli è stato un grande dirigente della Teramo Calcio 1913, seguiva la squadra biancorossa per vera passione. Svolgeva il suo compito con grande passione, riuniva in se contemporaneamente sia una specifica responsabilità all'interno della società che una esplicita rappresentatività all'esterno dove al famoso Bar Derby, (dove lui era il titolare,) d si facevano le riunioni decisionali della società per occuparsi degli obiettivi strategici. Figura carismatica a livello decisionale dove il suo parere contava parecchio per importanza e qualità. Un dirigente geniale che scovava talenti con il cuore. Dirigente eccezionale negli anni storici del Teramo dove regnava la vera passione, si scoprivano calciatori importanti, alcuni passati nel calcio che conta (nel Professionismo), in un calcio che oggi ci piace poco ricordarlo. Ferraioli aveva un passato da calciatore, trasformato poi da dirigente, una carriera piena di sfide affascinanti allo stesso tempo con poco supporto economico assieme al Dottor Antonio Profeta, vulcanico Presidente. Francesco Ferraioli era un vero dirigente, mai banale, a lui contava poco il parere degli altri, si fidava del suo occhio e della sua riflessione quando doveva acquistare un calciatore. Era un dirigente intelligente, che amava ragionare, ma a modo tutto suo. Poteva anche sbagliare, e qualche volta gli è capitato su tutti l'acquisto dello stopper Birsa poco amato dai tifosi biancorossi, ma con la sua grande personalità lo ammetteva con signorilità. Il suo bilancio da dirigente negli anni è stato più che attivo nell'acquistare calciatori. Un teramano vero che ha ha fatto grande, negli anni il calcio biancorosso, con Il suo equilibrio, dote fondamentale per un dirigente di calcio. Erano gli anni di Mupo, Cordone, Galli, Morandi, Zanoni, Balestrieri, Martiradonna, Calvani ecc. Nell'anno 1958-1959 dove lui era Dirigente sotto la Presidenza del Dottor Manlio Ferrante, la squadra biancorossa fu promossa in serie C. in un famoso scontro diretto contro il Molfetta il 24 Maggio 1959 nello storico stadio Comunale dove il Teramo vinse per 2-1 con le reti di Balestrieri e Francia. Era capace di formare una squadra per far competere alla pari contro gli avversari un Teramo forte e tecnico. Caro Francesco il calcio teramano non può mai dimenticarti ,la storia parla per te.

ANTONIO VALBRUNI