Le differenze calcistiche tra le scuole brasiliane e italiana sono di due scuole diverse : in Brasile come aspetto principale c'è da curare lo spettacolo. I ragazzi già da giovani cercano la giocata ad effetto e il divertimento, gli stessi tifosi prediligono i giocatori funambolici e fantasiosi anche se in questi ultimi anni il calcio brasiliano sta cambiando e si cerca un gioco più essenziale, più fisico, più similare al calcio europeo e quindi italiano, dove la forza e le qualità tecnico-tattiche hanno il sopravvento.In poche parole le grandi differenze che si sono viste nei mondiali si sta dissolvendo a favore di un equilibrio che negli ultimi mondiali abbiamo potuto constatare. Tutte le squadre europee sono messe meglio tatticamente in campo. La tecnica brasiliana si basa su un gesto individuale, ogni ragazzo impara in maniera autodidattica, praticamente riescono a mandare la palla nello stesso spazio con gesti tecnici uno differente dall'altro, dalla forma più difficile alla più facile. In Italia, per esempio, seguono tutti delle regole tecniche e si lavora per migliorarle assieme al movimento. In Brasile i ragazzi seguono molto di più i gesti tecnici. Per loro l'importante è che la palla vada dove loro vogliono che vada, senza preoccuparsi di come lo fanno o di imparare altri metodi. In Brasile si pensa sempre ad insegnare la tecnica di base senza intaccare la fantasia tecnica dei ragazzi.Tanti sono i ragazzi brasiliani che si innamorano del calcio e grazie all'enorme serbatoio è molto più sbrigativo sostituire un giocatore. Il grande potenziale del Brasile è sfruttato in minima parte.Il calcio in Brasiliano è praticamente l'unico sport praticato dai ragazzi, solo ultimamente c'è stata una crescita di altri sport. Tutti i ragazzi giocano al calcio e sognano di guadagnare soldi per risolvere i problemi familiari, spesso assai numerosa. Negli ultimi anni molti giocatori sono venuti in Europa e questo ha incentivato ancora di più i giovani a tentare la fortuna. Le società stesse hanno migliorato e incrementato i settori giovanili perchè oggi una società Brasiliana può sopravvivere solo se vende i giocatori all'estero. Questo fatto ha portato a diminuire la quantità dei ragazzi nei vivai a favore della qualità. Sono migliorate le strutture e i sistemi di allenamento, che avvantaggiano i ragazzi che possono poi approdare e crescere nelle grandi società europee. In generale i tecnici brasiliani hanno un grande rispetto della scuola italiana, anche se ancora ci portiamo dietro la fame di disputare il campionato più difensivo del mondo. Però, per quanto riguarda gli aspetti di disciplina tattica, siamo tra i più ammirati, tutti sanno che fare gol nel campionato italiano è difficile. Con l'avvento dei media e grazie alle belle prestazioni delle squadre italiane, nutrono molto rispetto, anche perchè ci sono molti giocatori brasiliani che giocano in Italia. Nel calcio italiano nel corso degli anni si sono sviluppate numerose metodologie di allenamento per la crescita evolutiva e la formazione del giovane calciatore. Vi è la tendenza a lavorare principalmente per il miglioramento della componente atletica. Nel corso degli anni si sono sviluppati dei veri e propri modelli di insegnamento nelle Scuole Calcio e nei settori giovanili in grado di rispondere alle problematiche di insegnamento da parte degli allenatori e soprattutto di migliorare l'apprendimento dei giovani. Pertanto i tecnici Italiani in campo curano esercizi specifici individuali e di squadra in modo da esaltare la tecnica di base e il modulo, in base alle differenti situazioni di gioco.Nel periodo rossonero il tecnico Sacchi ha creato una metodologia diversa e unica che ha cambiato in parte il gioco di tutto il calcio Italiano curando meglio la fase offensiva e lo spettacolo.