Da sempre si parla di gioco maschio, ma quando il giocatore è deciso e motivato e quando, invece ha una innata e spropositata aggressività? Sono punti indifferenti. L'aggressività è la molla fondamentale dell'agonismo. Essa si presenta in particolare nei centrocampisti nell'affrontare l'avversario, in base alle ultime ricerche molti tendono a ritenere che l'aggressività è una potenzialità nel nostro sistema nervoso che il soggetto attacca l'avversario. Il calciatore agisce in questo modo, quando trova ostacoli al gioco avversario. Più di un calciatore è motivato ad offrire una prestazione ad alto livello e più sarà facile vedere nel suo modo di giocare quella grinta e quella decisione sull'avversario.l'aggressività  nello sport è sicuramente  la parte più imporrante nel calcio.L'agonismo sportivo ha un suo importante ruolo soprattutto in quelle persone che tendono reprimere in se stessi ogni motto aggressivo. L'aggressività viene a scaricarsi comunque anche in situazioni  non prettamente di tipo competitivo. Credo che il giusto rapporto nei confronti dell'agonismo sia quello di educare il giovane sportivo a vedere l'avversario non come un nemico da combattere, ma quello di batterlo e di capire il proprio valore e i propri limiti. E' importante capire che uno sport senza una componente agonistica piace poco allo spettacolo. Si parla invece di comportamento aggressivo quando nel corso di una partita si nuoce all'avversario, in maniera fisica o verbale, spinti dal desiderio della vittoria e se questo non avviene si sfoga la propria rabbia verso i giocatori dell'altra squadra.Lo sport, per sua natura, porta con sè il concetto di competizione, una competizione che spinge a mettersi in gioco, ma che a volte possono accadere comportamenti antisportivi e la gara si accende trasformandosi in una sfida molto accesa tra scorrettezze e rabbia, pur di raggiungere la vittoria.Ripeto nel calcio l'aggressività è una qualità importante sia per il singolo che per la squadra. Il calcio, prevede l'uso di un'aggressività sana che spinge il calciatore a superare l'avversario.Un esempio il Liverpool di Jurgen Klopp il suo motto è aggressione sul portatore di palla che è finalizzata a impedire il possesso del gioco avversario. Vi ricordate  L'Aiax  la squadra olandese, suo gioco era finalizzato ad aggredire con più uomini il giocatore che entrava in possesso della palla, in maniera che difficilmente riuscisse a servire con precisione un compagno, anche se questi fosse smarcato. Spesso bisogna considerare anche in negativo che l'aggressione alta lascia scoperta la squadra al contropiede. Il giocatore duro nei contrasti deve imporsi in campo durante la gara con grinta e carattere  e fare un lavoro sporco, solo così arriveranno i successi.

ANTONIO VALBRUNI