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CALCIODurante la mia esperienza calcistica, prima da calciatore e in seguito da allenatore, ho lavorato sempre con i calciatori a mia disposizione per organizzare un gruppo compatto, e avere uno spogliatoio unito, ho lavorato nello spogliatoio per creare motivazioni, far crescere l'autostima per avere in campo una mentalità vincente. Tutto questo l'ho sempre proposto ai miei calciatori che ho allenato .Analizzando bene, viene da porsi una domanda : le mie osservazioni sono presupposti essenziali per arrivare alla vittoria o sono una conseguenza della vittoria stessa? Spiego meglio il concetto. Quando una squadra vince ed è in un'ottima posizione in classifica con una buona espressione di gioco non sia più facile trovare o sviluppare le situazioni in precedenza elencate ? Se si vince, è più facile avere spogliatoio unito, fare gruppo, crearsi autostima e ulteriori motivazioni avviene tutto automaticamente per avere una mentalità vincente.La mentalità vincente si acquisisce vincendo, sappiamo bene che nel calcio il risultato spesso condiziona le analisi e le conseguenze di una squadra.Perciò le responsabilità che ha un allenatore per arrivare e costruire una mentalità vincente è molto grande e deve avere le competenze gestionali di alto livello. Inizialmente è quella di formare un gruppo con la scelta degli uomini prima che atleti-calciatori che diventa una fase importantissima. Faccio un esempio : avere in rosa troppi giocatori in prestito da altre società, giocatori che hanno una vita breve all'interno del gruppo, porterà ad avere calciatori molto poco coinvolti nel progetto che l'allenatore cerca di creare. All'opposto avere in squadra giocatori con contratti a lunga scadenza, porterà ad avere calciatori molto coinvolti negli obiettivi del tecnico.Bisogna sempre trovare giocatori oltre ad essere dotati tecnicamente devono essere forti psicologicamente. Ho creduto molto nell'aspetto umano nel calcio, le qualità personali sono estremamente importanti.I tifosi non aspettano, ci si attende che l'allenatore porti immediatamente al successo e non si tiene conte delle circostanze.La mentalità vincente la si crea con esperienza, avere giocatori che sono sempre pronti al dialogo, ho sofferto molto quanto tutti i giocatori sono disponibili e ho dovuto scegliere gli undici da mandare in campo, dopo che ognuno durante la settimana ha dimostrato il massimo impegno.Si deve parlare con quelli che non scendono in campo, perchè la settimana successiva ognuno di loro può essere impiegato e risultare determinante per la squadra. Tutto questo per continuare ad avere sempre una mentalità vincente del gruppo.
ANTONIO VALBRUNI