L'opera di un tecnico, in vista dello svolgimento della futura stagione calcistica, inizia nel periodo terminale di quella ancora in corso, almeno due tre mesi prima a mio giudizio. Secondo una auspicabile linea di continuità di intenti e di programmi che costituisce già di per se garanzia di buoni risultati. Orientativamente, si fa coincidere con gli ultimi due-tre  mesi di attività, periodo limite questo, durante il quale l'allenatore deve giungere ad una sintesi di risultanze su cui basare le sue future scelte ed i suoi personali indirizzi.La stesura di una relazione per la società e gli indirizzi nei ruoli dove operare .La relazione, suddivisa in due parti, una consuntiva ed una programmatica, e volta a finalità varie e tutte interessanti dando modo allo staff dirigenziale di conoscere, sinteticamente ma esaurientemente, ciò che ha fatto, le difficoltà che ha incontrato, le soluzioni da adottare le sue proposte, quale supporto per le decisioni che lo staff si accinge ad assumere in previsione della nuova stagione. La relazione deve essere accuratamente compilata in modo da iniziare la prossima stagione con le idee chiare. La parte consuntiva : Questa prima parte viene compilata sulla base delle indicazioni complessive emerse durante il periodo trascorso del campionato. Tali indicazioni sono ricavate da tutta una serie di considerazioni annotate e riassunte in ogni argomento, offriranno in tal modo i contenuti base, indicando anche una traccia di proposte e prospettive della relazione di fine anno. Valutazione delle attività svolte nelle varie fasi della stagione. Valutazione della squadra per il prossimo campionato , quali sono i punti forti e quali punti deboli per intervenire. Da rilevare ogni elemento ritenuto significativo per evidenziare eventuali lacune. Valutazione delle strutture e delle difficoltà rilevate. Parte programmatica :Proposte e richieste, indicazioni relative alle esigenze per migliorare la squadra. Il tecnico deve indicare i difetti da correggere e quali i pregi da consolidare e le opportune soluzioni.Più in generale, dovrà essere presentato un programma con la definizione degli obiettivi da perseguire.Soprattutto per quanto attiene le richieste dei nuovi elementi del parco giocatori. Cosi facendo la società potrà stilare un piano che d'accordo con lo stesso tecnico con la priorità soprattutto degli elementi che si propone di acquistare, sia quelli che si propone di non confermare.Il tecnico ha il dovere e l'interesse a prestare la propria consulenza tecnica alle attività preparatorie della nuova stagione. Compito importante del tecnico sarà quello di chiedere al Direttore sportivo tutte le indicazioni per le scelte dei ruoli più opportuni specie se la società chiede un campionato a vincere.

ANTONIO VALBRUNI