Ho capito che è fondamentale l'esperienza dei calciatori in campo. Ma quella non si compra, quindi l'attenzione dell'allenatore deve essere quella di tenere alta la tensione agonistica senza però lasciar trasparire quel nervosismo. che inevitabilmente sale nei giorni che precedono la gara. Occorre lavorare molto sul piano tattico. Facendosi anche aiutare dalle immagini sulla squadra avversaria che si va ad affrontare. Gli allenamenti ormai sono sulle gambe e i il fiato è quello che ognuno si è costruito nel corso della stagione. L'importante è non caricare troppo l'ambiente. Il compito del preparatore atletico è molto delicato.è importante tenere sempre in mente l'aspetto motivazione dell'atleta. Il successo sportivo si ottiene avendo una mentalità vincente che per un atleta significa avere la spinta motivazionale. L'equilibrio emotivo, la conoscenza di se stesso e le competenze tecniche, tattiche e atletiche per puntare alla vittoria come obiettivo finale. Bisogna pensare positivamente e immaginare l'evento che si sta per vivere che a mio giudizio è un modo molto valido per caricarsi.e come vorremmo che accadesse. La maggior parte dei giocatori non sanno prepararsi correttamente prima di una gara. Non parlo della preparazione fisica e neanche della preparazione tattica, ma di quella che fa la differenza tra una prestazione normale e deludente a una prestazione straordinaria. Parlo ovviamente della preparazione mentale della gara. La maggioranza dei calciatori non fa nessuna preparazione e qualcuno la fa attraverso il buon senso dell'allenatore. C'è chi arriva alla gara scarico, o con un livello di tensione inadeguato, e prova difficoltà ad entrare in gara, a spezzare il fiato, a rendere meglio, e a volte non riesce a fare le cose che ha provato e riprovato in allenamento. C'è invece, chi arriva alla gara consumato, o con un'eccessiva tensione di stress che a volte non riesce a partire molto carico, ma non riesce a mantenere un buon livello di intensità per tutta la gara. A volte non la si finisce neanche la gara, a causa di crampi o infortuni muscolari. Se si entra in campo con un livello di tensione eccessivo si rovina la gara con errori grossolani. I miei consigli sono 1) di entrare in campo con un livello di tensione ottimale. 2) ottima fiducia in se stessi e nelle proprie capacità. 3) Ottime convinzioni su poter fare una prestazione ottimale. 4) Ottima prestazione mentale ed emotiva. E' importante far capire all'atleta è che si vince solo dopo essere diventati vincenti, solo così si arriva alla gara pronti a fare la prestazione ottimale.

ANTONIO VALBRUNI