FUORIPROGRAMMA IN CONSIGLIO, IL SINDACO SCAPPA VIA...POI RIENTRA...
Ha suscitato preoccupazione in Consiglio l'improvviso allontanamento del sindaco Maurizio Brucchi, durante la discussione del punto sulla IUC. Una telefonata passatagli dal capo di gabinetto, Vinicio Ciarroni, il volto cupo del sindaco e poi la corsa fuori dall'aula scortato da un Vigile Urbano. Assenza durata meno di dieci minuti ma durante la quale tutti si sono chiesti cosa fosse accaduto. É stato lo stesso sindaco, rientrato in Consiglio, a spiegare (sollecitato dai giornalisti lreßenti) che un uomo sulla sessantina d'anni aveva citofonato alla propria abitazione, minacciando di fatto la figlia adolescente:"O scendi tu o salgo io". Un atteggiamento che ha comprensibilmente allarmato la ragazza e Brucchi, padre attento e premuroso, é corso sotto casa. Quando é arrivato però dell'uomo non vi era più traccia. Chi era? Cosa voleva? Un esagitato? Tutto é rientrato, fortunatamente. E giustamente il sindaco ha commentato in aula:"Un conto é parlare, criticare, aggredire verbalmente me...nessuno può toccare i miei figli". E lo ha detto, prima di tutto, da papà. Il Consiglio é ripreso regolarmente.