TERAMO/GATTI IN PREDA AD UNA CRISI DI NERVI TELEFONA A TUTTI DOPO L'USCITA DALLA MAGGIORANZA DI MICHELI E SBRACCIA, BRUCCHI PROMETTE POLTRONE E POLTRONCINE AGLI SCONTENTI
E dopo l'annuncio scoccato prima delle 12 di oggi in consiglio comunale durante il quale hanno dato la sveglia al Sindaco i consiglieri di Fratelli d'Italia: Sbraccia e Micheli con l'appoggio incondizionato del loro leader: Morra, altri consiglieri in queste ore si stanno organizzando per capire cosa fare: tra questi vi sono i componenti della Civica: Campana che ha chiesto un incontro con Mauro Di Dalmazio per capire che fare, Di Sabatino Martina che viene corteggiato da Brucchi fulminato sulla via di Damasco solo ora, su ordine di Gatti, quest'ultimo dopo lo "schiaffone" di Fratelli D'Italia all'interno del quale salì proprio lui per primo in Abruzzo con la Meloni, ha passato la tarda mattinata a telefonare a questo e a quello per cercare di arginare gli argini già aperti ed evitare gli straripamenti, promettendo a tutti incarichi e addirittura assessorati o appoggi incondizionati. Insomma Gatti è sempre di piu' nel caos e pensare che solo qualche giorno fa, godeva su facebook della presenze ad Atri della nuova Forza Italia e della voglia di politica.
Brucchi annuncia un incontro per questo fine settimana con i partiti e poi forse l'attesa annunciazione di un rimpasto che solo a parlarne oramai viene da ridere a tutti. Per niente preoccupati sono Mauro Di Dalmazio che improvvisamente potrebbe tornare utile a Brucchi, del resto una promessa si garantisce a tutti e pure a Di Dalmazio che sull'argomento dice: "Io non conto nulla e sono stato fatto fuori da tempo da tutte le cose". Sarà vero? Chissà. Paolo Tancredi dalla Camera dei Deputati dice: "Che vogliono? Del resto si sa che Fratelli d'Italia non si è presentata alle elezioni che si potevano aspettare? Spero che ci ripensino. E sulla mancanza di condivisione, Tancredi aggiunge: quella non è mai abbastanza. E sul rimpasto? Forse - prosegue ancora Tancredi - non si farà piu', il Sindaco non ne parla, mi ha chiamato prima faremo un incontro questo fine settimana". Poi vedremo. La sensazione è che delle questioni politiche e della crisi in atto da tempo al Comune di Teramo non importi a nessuno. La politica attuale corrisponde piu' o meno al degrado in cui versa la città di Teramo dall'inzio di questo mandato Brucchi bis.