Sindaco Daniele Palumbi preso atto delle notizie apparse sugli organi di stampa secondo la quale alcuni cani sono stati avvelenati con bocconi ingeriti su strade e aree comunali di utilizzo pubblico, immediatamente ha convocato la giunta comunale deliberando i seguenti provvedimenti urgenti:
Disposizione alla Polizia Municipale di perlustrare i luoghi per la bonifica della eventuale presenza di esche e bocconi avvelenati e di intensificare i controlli per prevenire, ed reprimere, ulteriori episodi del genere, in attesa di conoscere l’esito definitivo della causa del decesso;
Interventi da parte del Comando Stazione del CC di Torricella Sicura e del Comando Stazione del Corpo Forestale, di Torricella Sicura affinchè vigilino in collaborazione con la P.M. al rispetto dell’ordinanza Sindacale del 05/02/2010 N.734, la quale detta norme precise per la custodia dei cani nello specifico: “Utilizzare obbligatoriamente il guinzaglio, ad una misura non superiore di 1.50 metri, per i cani che si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico. E’ consentito tenere liberi e senza guinzaglio i cani soltanto entro i limiti dei luoghi privati e comunque negli spazi non aperti al pubblico. Impedire che il cane vaghi liberamente negli spazi pubblici del territorio comunale” soprattutto nelle more della bonifica del territorio Comunale;
Il Sindaco di Torricella Sicura condanna fermamente i casi di maltrattamento e avvelenamento di animali, infatti esche e bocconi avvelenati, oltre che essere utilizzati in modo spregevole per colpire gli animali, possono arrecare danno anche alle persone e all’ambiente, tanto più su strade e aree comunali di utilizzo pubblico, pertanto si ribadisce (soprattutto in questa fase) la necessità del rispetto delle regole indicate nell’ordinanza Sindacale del 2010 non solo per la tutela e la sicurezza dei cittadini e dell’ambiente, ma anche degli stessi animali;
- il Sindaco Palumbi aggiunge che l’Amministrazione con l’intento di scoraggiare ulteriori casi di specie, con questo atto di giunta mette a disposizione una somma complessiva di € 500,00 che sarà concessa a chi fornirà notizie utili e attendibili, da formalizzare alle autorità di pubblica sicurezza, e collaborerà fattivamente per risalire al responsabile degli eventi accorsi.