• CANTORO
  • MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

10524324_1683405305261880_2022849895377259428_nIn merito alla crisi politica ed amministrativa della Giunta Brucchi, l'Associazione Nuove Energie registra, tra i propri iscritti, un crescente malcontento ed una forte disaffezione nei confronti della politica. Nonostante il disappunto, l’Associazione intende comunque formulare i migliori auguri di buon lavoro ai nuovi e vecchi assessori, ma non può sottrarsi dal fare talune considerazioni oggettive.

Riconosciamo al Sindaco Brucchi la prerogativa di comporre la Giunta in piena libertà, appellandosi ai criteri che ritiene più opportuni, e riconosciamo l’abilità avuta nel mantenere, anche se unita solo dalla "cadrega", una maggioranza consiliare, eppure non è possibile ignorare  due elementi fondamentali:

1.  il risultato elettorale conseguito appena due anni fa e che ha visto il Sindaco uscente, Maurizio Brucchi, sconfitto dalle urne avendo conquistato il 49.7 %, mentre le liste in suo appoggio hanno collezionato un lusinghiero 55.5 %;

2. l’esito del ballottaggio che ha evidenziato una certa debolezza del Sindaco in carica il quale ha ottenuto 804 miseri voti di vantaggio rispetto alla candidata Manola Di Pasquale, appiattendo ulteriormente il divario di preferenze tra la propria lista e quella avversaria.

In aggiunta a queste due considerazioni, dobbiamo evidenziare che il "vantaggio competitivo" elettorale proviene esclusivamente dall’abilità delle liste nel trainare il candidato sindaco e non viceversa. Inoltre, al 55.5%  delle liste che hanno appoggiato il Sindaco, dobbiamo oggi sottrarre il 6.25% della Lista Civica “Al centro per Teramo” che, in blocco,  ha fatto sapere di non sentirsi più rappresentata da Maurizio Brucchi.

Se consideriamo quanto appena detto, congiuntamente alla numerosa rappresentanza elettorale facente capo agli Assessori dimissionari, è ragionevole affermare che oggi  il Sindaco non rappresenta più l'esigua maggioranza elettorale vagliata dalle urne, pur continuando ad avere una ridotta maggioranza consiliare che pare essere solo di facciata! In fine risulta scontato sostenere che quel consenso popolare, al quale lo stesso Brucchi ha fatto appello per giustificare le sue scelte, oggi non esiste più, quindi è  matematicamente corretto asserire che oggi il Sindaco non rappresenti più il “50%+1” degli elettori.

Alla luce di quanto sopra, Nuove Energie chiede al Sindaco Brucchi di ricorrere ad un forum partecipativo per verificare se esistono ancora quei “numeri elettorali” a cui ha fatto appello. Tale forum potrebbe anche avere valore di mero “mandato esplorativo”  ma, se confermasse la maggioranza elettorale, motiverebbe il Sindaco, al di fuori di ogni ragionevole dubbio, a proseguire il suo mandato, scrive l'associazione Nuove Energie.