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13394112_744838902324301_8347132035077768374_nIl Governatore Luciano D'Alfonso è molto soddisfatto per quanto è riuscito a dirottare a Teramo all'interno del Masterplan Abruzzo in un momento politico la politica della Regione non è coincidente con quella della città di Teramo. Un incontro con gli enti territoriali e con gli stakeholder per illustrare le modalità operative per i progetti riguardanti il nostro territorio. D'Alfonso ha ricordato che Teramo ha avuto importanti finanziamenti nonostante la città non ha alcun peso politico in Regione con il Sindaco Brucchi. Poi l'elenco dei principali interventi: il manicomio che ha modo di rinascere non solo con le mura ma anche la vitalità del progetto, così come c'è l'intervento sull'IZS che assicura quella resistenza che era messa a rischio in ragione dei quali i laboratori si erano invecchiati. «Noi abbiamo fatto ascolto», Poi ancora l'elenco:  Un milione e 700 per l'ammodernamento del porto di Giulianova, quarto lotto della Teramo Mare che farà anche il rafforzamento dell'Aquila per un intervento di 85 milioni di euro eseguiti dall'Anas, senza nessun pedaggio. Otto milioni e mezzo per la strada Val Fino, fondi per il campus universitario da condividere con il Comune di Teramo e con il Sindaco. Messa in sicurezza delle piazzola di sosta del Tpl proposta di Agostino Ballone quale presidente regionale di Confindustria, pedemontana Campo Imperatore-Castelli per sei milioni di euro, sistema depuratore asta fluviale Giulianova-Colleranesco ed Alba. Concessi 33 milioni al Ruzzo per il miglioramento del sistema idrico. Impianto di depurazione di Tortoreto e Giulianova per 12 milioni di euro. GUARDA COSA HA DETTO D'ALFONSO