REGIONE/ D'IGNAZIO ATTACCA MARIANI: «COMMISSIONI BLOCCATE PER COLPA LORO, FANNO CADERE SEMPRE IL NUMERO LEGALE»
«Oramai i consigli regionali non cominciano prima del tardo pomeriggio con convocazioni di commissioni su commissioni e l'inserimento di progetti di legge che non vanno avanti a causa della pessima gestione che porta avanti l'attuale maggioranza».
Il consigliere regionale del NCD: Giorgio D'Ignazio tuona contro il centrosinistra e contro il capogruppo del Pd: Sandro Mariani sull'organizzazione, ritenuta pessima dei lavori delle commissioni.
«Oggi - dice D'Ignazio - è stata convocata la quinta commissione (sanità e sociale) ed ha licenziato solo una legge sul riconoscimento della razza del pastore abruzzese, fatta questa, la maggioranza si è dissolta».
D'Ignazio ricorda a Mariani che: «Noi siamo chiamati a vigilare sull' operato della maggioranza e che in molti casi presenta chiari problemi interni essendo spaccata e frizioni che loro stessi devono chiarire. Il problema è che non si fa più nulla in consiglio e nelle commissioni e quindi abbiamo leggi da mesi che tornano indietro». Insomma l'attività è bloccata. «Vergognosa la questione del garante per i detenuti, votata più volte per non parlare della commissione di oggi caduta per mancanza del numero legale. Va presa una decisione - chiude D'Ignazio - o la maggioranza prende atto che non è piu maggioranza o si decide di percorrere un'altra strada: delle dimissioni».